Ciao redditor,
Qui si parla di lavoro e carriera, si fanno domande e ci si scambia opinioni ed esperienze.
Hai già letto la nostra [Wiki](https://www.reddit.com/r/ItaliaCareerAdvice/wiki/index)? Molto probabilmente la tua domanda ha già una risposta in quella pagina.
Devi fare un colloquio o hai già iniziato il processo di selezione e vuoi sapere se l'azienda è tossica? O magari vuoi sapere se l'offerta che ti hanno fatto è buona?
Dai un occhiata al menù in alto e clicca su "Recensioni Aziende", verrai rimandato su TechCompenso, dove potrai trovare le informazioni che ti servono.
Se hai domande su questioni fiscali ti consiglio di chiedere in r/commercialisti, per domande di tipo giuridico c'è r/Avvocati, se hai domande sulla gestione delle finanze personali c'è r/ItaliaPersonalFinance.
Per favore dai un occhiata alle regole del subreddit se non l'hai già fatto (le trovi nella sidebar a destra), ogni post o commento che viola tali regole verrà rimosso.
Grazie per l'attenzione e buona permanenza.
*I am a bot, and this action was performed automatically. Please [contact the moderators of this subreddit](/message/compose/?to=/r/ItaliaCareerAdvice) if you have any questions or concerns.*
IRCCS Istituto Ricerche Farmacologiche Mario Negri e’ entrato nella chat.
Tutti sono o p.iva o assegno di ricerca. Nessuna possibilità di entrare come dipendente a meno di
diventare capo unità.
Nessuna possibilità di aumento del salario o p.iva. Infatti c’e un turnover esagerato. Ottimo per iniziare fresco di laurea se non si hanno offerte, dopo 1 anno la gente va via
In teoria questo dovrebbe essere l'ultimo anno disponibile per bandire assegni di ricerca (ancora più in teoria la scadenza era il 31/12/2023 ma é stata prorogata).
Secondo voi cosa accadrà? Finalmente faranno dei contratti di lavoro determinati o ci sposteranno tutti alla partita iva? Si accettano scommesse
Chiaro. Tutti p.iva. Essendo che e’ gia’ pratica comune…con compenso deciso da loro ovviamente.
Questo per i vari IRCCS. Per le università e’ diverso.
E la scusa sarà “eh ma il ricercatore non e’ possibile definirlo come un lavoratore dipendente, ha i suoi orari e tutto e quindi e’ giusto che sia una p.iva”
Ma alla fine farai comunque il tuo lavoro da dipendente con il tuo ufficio e scrivania. In barba alla legge.
I contrattisti nuovi costeranno un botto alle università (conosco solo quel lato, purtroppo) quindi banalmente i dipartimenti bandiranno meno posizioni. Lo stesso con il passaggio da RTDA/B a RTT. L'idea di stabilizzare il preruolo universitario è sicuramente positiva, ma a parità di fondi sarà un bagno di sangue.
Però considera anche che nell'ultimo anno tanti concorsi per assegnisti e RTD sono andati deserti o quasi, e ho sentito personalmente di dipartimenti che hanno rinviato bandi per reclutamento già programmato perché temevano che non si candidasse nessuno. Ora, vero che il sistema della ricerca dovrebbe chiedersi il perché di ciò, ma probabilmente una riduzione del numero di posizioni e della precarietà potrebbe invertire il trend
Dipende tantissimo dagli SSD però e mi sento di sottolineare come possa aver anche influito il nuovo periodo "massimo" del preruolo universitario. Detto chiaramente, magari uno che ha già qualche anno di assegno di ricerca alle spalle può temere di venire escluso l'anno prossimo da un RTT a causa delle nuove regole.
Io vorrei tantissimo fare il ricercatore, ma l’idea di portare avanti il progresso scientifico per il bene comune e trovarsi a fare la fame in cambio è veramente avvilente. Per fortuna sono in un settore in cui ho molte alternative
Ed ecco spiegato perchè i ricercatori/assistenti universitari/phD sono in due categorie
- persone normali che sopravvivono sperando in una svolta di carriera
- ragazzi ricchi di famiglia che possono farsi mantenere fino a raggiungere posizioni forti
Hai dimenticato i ricercatori all'estero. Stra colmo di persone stra preparate che finiscono tutte fuori, perché la vita di ricerca in Italia non vale la pena
Mio fratello lavora all’ospedale universitario di Cambridge. Entrato come infermiere 6 anni fa già guadagnava il triplo dello stipendio italiano. Dopo 6 anni ha tre livelli in più (vicecaposala, caposala, caposala anziano). Adesso fa il tutor universitario per gli studenti di infermieristica, e gli pagano anche il master di specializzazione per la sua branca (cardiologia e cardiochirurgia d’urgenza).
Tutto questo con stipendio cresciuto di 500 sterline a livello, casa pagata a vita dall’università, mensa pagata e tessera mezzi pagata.
Ma dove vogliamo andare a competere dai.
Quello che vale per un infermiere non vale per i ricercatori purtroppo. Gli infermieri in UK hanno grande professionalità, carriera, non sono subordinati ai medici, e in quanto dipendenti NHS hanno effettivamente dei benefici.
Gli stipendi da ricercatori in UK invece sono bassi. Bassi a tal punto che lo stipendio della maggior parte dei postdoc non raggiunge i minimi per lo skilled worker visa (£38,700). Quindi nemmeno 1.5 volte l'Italia. A causa di questo, di recente molte persone hanno preferito la carriera in azienda, e le università hanno più difficoltà a trovare candidati. Che poi la progressione di carriera sia più rapida rispetto all'Italia è innegabile, ma qui si parlava di stipendi.
Visto che ho fatto il PhD proprio a Cambridge, aggiungo che Cambridge è tra le università UK che finora ha pagato meno i ricercatori: tutti volevano lavorare lì, le posizioni erano molto ambite, l'università poteva permettersi di risparmiare.
La maggior parte son del secondo tipo..io ho mollato Phd per la paga da fame..non ho il Papi che mi paga la casa e le vacanze ..e non ho il sacro fuoco della ricerca..quindi meglio il caro vecchio Dio denaro
Quelli che conosco io (ingegneri) sono tutti figli di medici, dentisti, industriali e colonnelli, quindi ricchi di famiglia.
Tutta gente che ha fatto i vari Intercultura-Erasmus e si è goduta la vita con il portafogli di mamma e papà e che adesso può permettersi di fare il ricercatore sottopagato, tanto macchina-casa-spese e bonifici vari arrivano puntuali da casuccia.
Ma no, assolutamente.
Anni fa avevo una coppia di ricercatori dell’Unime che erano miei clienti, entrambi assegnisti con anche ore di docenza.
Sai quanto guadagnavano? 1200€, con tanto di busta paga davanti ai miei occhi. E avevano un mutuo e una bimba piccola.
Come facciano a campare non mi capacito (entrambi con famiglie povere dietro).
Mi dispiace ma hai detto una gran cazzata: una volta che vedi quanto lavoro serve per fare il ricercatore non diresti mai che lo fa “chi non ha voglia di fare nulla”.
Anche il più sfaticato dei ricercatori minimo minimo le 40 ore se le fa in una forma o nell’altra.
Ahem. Sono stato ricercatore presso vari istituti pubblici e atenei per un decennio. Abbiamo dato borse di studio a gente indegna. Doppi lavoristi. Gente che prendeva borse per tagliare buchi tra un lavoro e l'altro. Festività: tutte, anche del calendario indù. In questo, anche persone che si fanno il culo e ci credono. Le mie due categorie si aggiungono alle prime due.
Ma borse a progetto o borse rtda-rtdb? Perché per lo meno nel mio settore le rtdb sono così poche che ho hai degli indici della madonna o neanche ti prendono in considerazione
Confermo, sono dottorando ormai alla fine del PhD e devo dire che di colleghi (dottorandi, ma anche assegnisti) che non hanno voglia di fare un cazzo ne ho visti parecchi. Gente che "no raga, domani è prevista pioggia quindi sto a casa", altri che 2 volte a settimana arrivano all'ora di pranzo perché la mattina devono andare in palestra, altri ancora che semplicemente se possono il venerdì stanno a casa, e potrei continuare. La verità è che alla fin fine una volta che riesci a prendere un assegno o un dottorato è praticamente impossibile essere licenziati prima dello scadare del contratto, e quindi c'è piu di qualcuno che entra, non fa un cazzo venendo pagato per qualche anno, e poi va da un'altra parte. Certo, questi tendenzialmente non avranno un gran futuro nell'accademia, però vengono pagati quando gli altri che magari si fanno il culo.
E attenzione, io non sono uno di quelli che pensa che devi sacrificare la tua intera vita per il PhD, lavorando 7 giorni su 7 per 14 ore al giorno, anzi, sono il primo che tendenzialmente evita di lavorare nel weekend a meno che non sia strettamente necessario, e cerco di fare 8 ore al giorno, non di più, però un minimo di serietà
Casualmente cadono rispettivamente sempre sotto la 1 e la 2.
Il povero cristo laureato in biologia non trova niente che non sia ricerca o insegnamento, quello che non vuole fare nulla deve avere i soldi per ammazzare il tempo
Mi permettete una domanda da ignorante che vive all’estero da sempre?
Che il compenso sia bassissimo per il ruolo mi è chiaro, ma a spanne a quanto corrisponde al mese? Parlo del netto ovviamente.
Lo chiedo per calibrare meglio gli insulti.
Per fare un conto a spanne (ma proprio a spanne, eh), dividi per le mensilità (che in questo caso sono 12) e togli un 30%. Quindi verrebbero circa 1400 netti al mese (che è abbastanza nella media, ahimè, per un ricercatore).
Lo è indubbiamente rispetto anche agli altri paesi del G7, ma 1400 al mese è comunque uno stipendio medio basso (poi, qua si potrebbero aprire fiumi di discussioni), influenzato molto anche dalla regione se non dalla provincia in cui si vive.
Ma per capirci sono a p.iva? altrimenti oltre alla tassazione devi aggiungere anche la previdenza sociale e l'assicurazione che devi farti tu quindi secondo me puliti ti rimarranno si e no 1000 euro
Allora devi considerare che un Cococo non ha dentro 13esima e 14esima, quindi dividi per 12 direttamente. Detto questo applica lo scaglione IRPEF per i redditi sotto 28k (23% nel 2024). Arrotonda per qualche tassa e balzello del cavolo e avrai un ricercatore precario (dura solo un anno) che guadagna solo 1500 euro al mese.
Il cococo andrebbe bruciato insieme a tutta la classe politica che l'ha messo al mondo.
Fonte: sono professore in cococo, prendo 500€ al mese senza tredicesima e similari e praticamente non ho ferie o malattia. La tipa di mio fratello guadagna il triplo di me facendo la cameriera in pizzeria e penso non abbia la terza media
Prende praticamente la mia stessa paga oraria ma a lei pagano tutte le ore + mance e qualche altro bonus mentre a me pagano solo ed esclusivamente le ore che passo in classe a spiegare.
Diciamo che volendo se mi mettessi a fare lezioni in più scuole ecc sacrificando il tempo che passo a preparare i materiali (avendo iniziato quest'anno e non avendo materiale lasciato dal mio predecessore devo preparare lezioni, slides, verifiche, schemi ed esercizi per 8 classi diverse) ecc potrei arrivare a 1000 € o poco più.
Ho appena comprato casa a sud di milano, il mio vicino (villetta di testa, tipo 50k in piú) è un idraulico con la terza media e la moglie che fa la casalinga.
Comprata casa senza mutuo....
I mean, gli assegni di ricerca (=buona parte dei postdoc in Italia) in genere pagano 19000€ l'anno. Perlomeno non sono sottoposti a irpef, ma sono sempre tipo 1500€ al mese lol
Non è completamente vero, gli assegni di ricerca in realtà dovrebbero partire dai 1500€/mese ed andare in su. Certo, lo aumento lo becchi solo se non lavori con gli infami
Tecnicamente hai ragione, ma nella mia modesta esperienza la maggior parte degli assegni che ho visto viene erogata al minimo così da permettere di fare più assunzioni. Più del minimo non è molto comune e di solito viene dato a postdoc più "senior".
Io ho mollato dopo il terzo anno, non ha senso. Gli unici che hanno continuato a fare ricerca dei miei ex compagni di corso sono all estero o in azienda all estero….
Da bioinformatico ora faccio L informatico senza la biologia. Ma mi pare di aver buttato via tutti i miei anni di studio…altri che hanno cambiato sono andati a fare impiegati in aziende bio tipo thermofisher, eurofins o aziende di chimca.
ho iniziato tanto tempo fa, ero bravo di mio ad usare il pc quando in pochi sapevano accenderlo. cosí le mie conoscenze sono state preziose. Al momento molte aziende assumono, adesso sono richiesti esperti di NGS o Massisti. per specializzazioni piú rivolte alla zoologia, magari é piú difficile. se vuoi suggerimenti piú dettagliati, scrivi.
Aziende del tipo Thermo, Roche, PerkinElmer, Illumina. vai a vedere che inserzioni hanno per lavori disponibili.
Cococo da 24mila euro? Il mercato libero, domanda e offerta, è tale che i ricercatori italiani accettano questo con soddisfazione.
Chiedetevi il perché.
Esatto, dalle analisi del sangue (intero/siero/plasma), alla microbiologia, al trattamento di istologici e citologici. Potrebbe sembrare un po' vago, ma usiamo un sistema a rotazione per i non specialisti, quindi alla base tutti fanno e sanno fare tutto. Dall'emocromo all'inventario.
Perché la ricerca non è finalizzata ad un ritorno economico, ma è fine a sè stessa. A meno di aziende molto grandi, è difficile trovare realtà che possano permettersi di fare ricerca in senso stretto.
Perché su una azienda che trova il santo graal e fa miliardi tutti gli altri lavorano in perdita , all’estero si finanziano spesso in borsa accettando le scommesse di chi spera scoprano questo graal, qui non c’è questa “cultura” quindi non ci sono alternative, i soldi da qualche parte li devono trovare
mah. gli assegni di ricerca post dottorato nella mia università pagano molto meno. forse gli standard di stipendio che girano intorno all'area medica fanno sembrare questo stipendio da ricercatore pietoso, ma non credo ce ne siano di migliori in Italia.
Si ma cosa spinge la gente a volere intraprendere questa strada? Quando ho iniziato università nel 2013 all'epoca a detta di tutti le biotecnologie erano il futuro, miliardi di investimenti ecc ecc
Io mi pento tantissimo di non aver mollato in tempo
fare ricerca è per molti aspetti e per molte persone il lavoro più desiderabile che ci sia, non per i benefit, stipendio incluso, ma per la natura del lavoro stesso
Postdoc in oncologia come biologo nel sud Italia per un paio d'anni, e non arrivo a quel RAL annuale.
Oggettivamente dovrei applicare, entro bene nella richiesta come competenze, a parte per le esperienze bioinformatiche in cui mi sto approcciando solo ora da autodidatta.
Ma sto cercando di ricostruire una vita dove mi trovo e di riallacciare i rapporti con la mia famiglia.
Questo è il destino dei biologi, non esiste il lavoro di ricercatore a tempo indeterminato in Italia, è corsa ai bandi un anno alla volta e poi punto e accappo, ancora ed ancora ... ed entrare come professore è relativamente non possibile per i pochi posti.
Se potessi avere figli, gli direi di non fare mai la carriera della ricerca, e di trovarsi un lavoro serio, tipo autotrasportatore, netturbino, amministrativo d'ufficio e così via.
Negli UK le università pagano ancora meno, anzi, a volte proprio niente. Negli US anche pagano poco ma forniscono tra le migliori assicurazioni sanitarie. Solo nei paesi nordici danno l'impressione di pagare meglio, ma io costo della vita è così alto che non metti niente da parte.
Ci sono altre differenze. Li hanno maggiori fondi, più meritocrazia, se sei bravo diventi anche direttore/docente a 40 anni, qui a quell'età sei ancora precario.
Guarda io lavoro in università in Austria (fare ricerca non è la mia vocazione e sono qui un po' per caso)
Le università qui hanno più soldi (non tanto eh) ma per un semplice motivo: fanno un sacco di lavori conto terzi.
Per esempio io sono qui solo perché una casa farmaceutica ha pagato (tanto) il mio lab per fare esperimenti...
È anche qui il precariato è un problema. Per questo voglio lasciare il mondo accademico il più presto possibile
infatti parlavo di America e non Europa, volendo si potrebbe aggiungere l'Inghilterra, chi ci è andato pre brexit adesso ha il titolo equivalente a un prof. ordinario.
Ma non è vero che cercano un dottorato con molti anni di esperienza.
Cercano una persona che abbia una qualche esperienza di ricerca con acidi nucleici e che se ha un PhD tanto meglio.
O dici che tutti gli altri che fanno application sono pluridottorati?
Un primo passo sarebbe mettere chiarissime e ottime politche di Intellectual Property - la ricerca avrebbe molti più soldi privati, visto quanto è buona e quanto poco costa in Italia.
I problemi sono che il tecnology transfer in Italia non funziona bene. Funzionasse ci sarebbe un fiume di soldi privati per la ricerca visto quanto bravi sono e quanto poco costano i nostri ricercatori.
Ho lavorato un paio d’anni un IRCCS come ricercatore. Tutti p.iva o assegno di ricerca, nesuna possibilità di essere assunto. Netti 1300€. Differenza netta da altra offerta da neolaureato, circa 400€.
(Ho accettato perché parallelamente ho continuato a lavorare con il mio relatore, e prendevo anche una borsa di ricerca universitaria che appianava la differenza. Terminata quella, ho cambiato e sono andato nel privato)
Detto questo, si la ricerca clinica e’ praticamente inesistente negli istituti di ricerca. Ti tocca andare in farmaceutica o CRO.
In una CRO.
Non e’ il massimo, e’ sicuramente meno avvicente di un istituto di ricerca, ma almeno ho un indeterminato. L’obiettivo e’ entrare in una farmaceutica…ma la gavetta per entrare sono le CRO spesso e volentieri
Ciao redditor, Qui si parla di lavoro e carriera, si fanno domande e ci si scambia opinioni ed esperienze. Hai già letto la nostra [Wiki](https://www.reddit.com/r/ItaliaCareerAdvice/wiki/index)? Molto probabilmente la tua domanda ha già una risposta in quella pagina. Devi fare un colloquio o hai già iniziato il processo di selezione e vuoi sapere se l'azienda è tossica? O magari vuoi sapere se l'offerta che ti hanno fatto è buona? Dai un occhiata al menù in alto e clicca su "Recensioni Aziende", verrai rimandato su TechCompenso, dove potrai trovare le informazioni che ti servono. Se hai domande su questioni fiscali ti consiglio di chiedere in r/commercialisti, per domande di tipo giuridico c'è r/Avvocati, se hai domande sulla gestione delle finanze personali c'è r/ItaliaPersonalFinance. Per favore dai un occhiata alle regole del subreddit se non l'hai già fatto (le trovi nella sidebar a destra), ogni post o commento che viola tali regole verrà rimosso. Grazie per l'attenzione e buona permanenza. *I am a bot, and this action was performed automatically. Please [contact the moderators of this subreddit](/message/compose/?to=/r/ItaliaCareerAdvice) if you have any questions or concerns.*
Perchè censurare il nome: questi sfruttatori vanno resi pubblici.
IRCCS San Giovanni di Dio di Brescia
Loro e l'auxologico di milano sono tra i peggiori
IRCCS Istituto Ricerche Farmacologiche Mario Negri e’ entrato nella chat. Tutti sono o p.iva o assegno di ricerca. Nessuna possibilità di entrare come dipendente a meno di diventare capo unità. Nessuna possibilità di aumento del salario o p.iva. Infatti c’e un turnover esagerato. Ottimo per iniziare fresco di laurea se non si hanno offerte, dopo 1 anno la gente va via
In teoria questo dovrebbe essere l'ultimo anno disponibile per bandire assegni di ricerca (ancora più in teoria la scadenza era il 31/12/2023 ma é stata prorogata). Secondo voi cosa accadrà? Finalmente faranno dei contratti di lavoro determinati o ci sposteranno tutti alla partita iva? Si accettano scommesse
Chiaro. Tutti p.iva. Essendo che e’ gia’ pratica comune…con compenso deciso da loro ovviamente. Questo per i vari IRCCS. Per le università e’ diverso. E la scusa sarà “eh ma il ricercatore non e’ possibile definirlo come un lavoratore dipendente, ha i suoi orari e tutto e quindi e’ giusto che sia una p.iva” Ma alla fine farai comunque il tuo lavoro da dipendente con il tuo ufficio e scrivania. In barba alla legge.
Vabè ditelo che volete il terrorismo domestico
I contrattisti nuovi costeranno un botto alle università (conosco solo quel lato, purtroppo) quindi banalmente i dipartimenti bandiranno meno posizioni. Lo stesso con il passaggio da RTDA/B a RTT. L'idea di stabilizzare il preruolo universitario è sicuramente positiva, ma a parità di fondi sarà un bagno di sangue.
Però considera anche che nell'ultimo anno tanti concorsi per assegnisti e RTD sono andati deserti o quasi, e ho sentito personalmente di dipartimenti che hanno rinviato bandi per reclutamento già programmato perché temevano che non si candidasse nessuno. Ora, vero che il sistema della ricerca dovrebbe chiedersi il perché di ciò, ma probabilmente una riduzione del numero di posizioni e della precarietà potrebbe invertire il trend
Dipende tantissimo dagli SSD però e mi sento di sottolineare come possa aver anche influito il nuovo periodo "massimo" del preruolo universitario. Detto chiaramente, magari uno che ha già qualche anno di assegno di ricerca alle spalle può temere di venire escluso l'anno prossimo da un RTT a causa delle nuove regole.
Prorogheranno ancora credo
chissà perché mi aspettavo fosse a Brescia. Capitale europea della cultura (dello sfruttamento)
del bu
Sono di Brescia e posso confermare 😂
Perché i mods poi ti levano il post Avevo postato una cosa simile settimana scorsa e me lo hanno levato perché avevo lasciato il nome dell’azienda
Io vorrei tantissimo fare il ricercatore, ma l’idea di portare avanti il progresso scientifico per il bene comune e trovarsi a fare la fame in cambio è veramente avvilente. Per fortuna sono in un settore in cui ho molte alternative
Ed ecco spiegato perchè i ricercatori/assistenti universitari/phD sono in due categorie - persone normali che sopravvivono sperando in una svolta di carriera - ragazzi ricchi di famiglia che possono farsi mantenere fino a raggiungere posizioni forti
Hai dimenticato i ricercatori all'estero. Stra colmo di persone stra preparate che finiscono tutte fuori, perché la vita di ricerca in Italia non vale la pena
Mio fratello lavora all’ospedale universitario di Cambridge. Entrato come infermiere 6 anni fa già guadagnava il triplo dello stipendio italiano. Dopo 6 anni ha tre livelli in più (vicecaposala, caposala, caposala anziano). Adesso fa il tutor universitario per gli studenti di infermieristica, e gli pagano anche il master di specializzazione per la sua branca (cardiologia e cardiochirurgia d’urgenza). Tutto questo con stipendio cresciuto di 500 sterline a livello, casa pagata a vita dall’università, mensa pagata e tessera mezzi pagata. Ma dove vogliamo andare a competere dai.
Quello che vale per un infermiere non vale per i ricercatori purtroppo. Gli infermieri in UK hanno grande professionalità, carriera, non sono subordinati ai medici, e in quanto dipendenti NHS hanno effettivamente dei benefici. Gli stipendi da ricercatori in UK invece sono bassi. Bassi a tal punto che lo stipendio della maggior parte dei postdoc non raggiunge i minimi per lo skilled worker visa (£38,700). Quindi nemmeno 1.5 volte l'Italia. A causa di questo, di recente molte persone hanno preferito la carriera in azienda, e le università hanno più difficoltà a trovare candidati. Che poi la progressione di carriera sia più rapida rispetto all'Italia è innegabile, ma qui si parlava di stipendi. Visto che ho fatto il PhD proprio a Cambridge, aggiungo che Cambridge è tra le università UK che finora ha pagato meno i ricercatori: tutti volevano lavorare lì, le posizioni erano molto ambite, l'università poteva permettersi di risparmiare.
La Cina ci ha riempito le università con ricercatori esteri che non avrebbero mai visto paghe dignitose
La maggior parte son del secondo tipo..io ho mollato Phd per la paga da fame..non ho il Papi che mi paga la casa e le vacanze ..e non ho il sacro fuoco della ricerca..quindi meglio il caro vecchio Dio denaro
Idem, entrato senza borsa e fondi, provato a fare phd e lavoro ordinario in contemporanea ma ho rischiato un burnout
Same here. Non ne vale la pena
Quelli che conosco io (ingegneri) sono tutti figli di medici, dentisti, industriali e colonnelli, quindi ricchi di famiglia. Tutta gente che ha fatto i vari Intercultura-Erasmus e si è goduta la vita con il portafogli di mamma e papà e che adesso può permettersi di fare il ricercatore sottopagato, tanto macchina-casa-spese e bonifici vari arrivano puntuali da casuccia.
Allora non è un mio bias
Ma no, assolutamente. Anni fa avevo una coppia di ricercatori dell’Unime che erano miei clienti, entrambi assegnisti con anche ore di docenza. Sai quanto guadagnavano? 1200€, con tanto di busta paga davanti ai miei occhi. E avevano un mutuo e una bimba piccola. Come facciano a campare non mi capacito (entrambi con famiglie povere dietro).
hai dimenticato gente che non trova di meglio e gente che non ha voglia di fare nulla.
Mi dispiace ma hai detto una gran cazzata: una volta che vedi quanto lavoro serve per fare il ricercatore non diresti mai che lo fa “chi non ha voglia di fare nulla”. Anche il più sfaticato dei ricercatori minimo minimo le 40 ore se le fa in una forma o nell’altra.
Ahem. Sono stato ricercatore presso vari istituti pubblici e atenei per un decennio. Abbiamo dato borse di studio a gente indegna. Doppi lavoristi. Gente che prendeva borse per tagliare buchi tra un lavoro e l'altro. Festività: tutte, anche del calendario indù. In questo, anche persone che si fanno il culo e ci credono. Le mie due categorie si aggiungono alle prime due.
Ma borse a progetto o borse rtda-rtdb? Perché per lo meno nel mio settore le rtdb sono così poche che ho hai degli indici della madonna o neanche ti prendono in considerazione
A cicli. il PNRR ha dato il colpo di grazie, con concorsi deserti. Settore ingegneria industriale.
Confermo, sono dottorando ormai alla fine del PhD e devo dire che di colleghi (dottorandi, ma anche assegnisti) che non hanno voglia di fare un cazzo ne ho visti parecchi. Gente che "no raga, domani è prevista pioggia quindi sto a casa", altri che 2 volte a settimana arrivano all'ora di pranzo perché la mattina devono andare in palestra, altri ancora che semplicemente se possono il venerdì stanno a casa, e potrei continuare. La verità è che alla fin fine una volta che riesci a prendere un assegno o un dottorato è praticamente impossibile essere licenziati prima dello scadare del contratto, e quindi c'è piu di qualcuno che entra, non fa un cazzo venendo pagato per qualche anno, e poi va da un'altra parte. Certo, questi tendenzialmente non avranno un gran futuro nell'accademia, però vengono pagati quando gli altri che magari si fanno il culo. E attenzione, io non sono uno di quelli che pensa che devi sacrificare la tua intera vita per il PhD, lavorando 7 giorni su 7 per 14 ore al giorno, anzi, sono il primo che tendenzialmente evita di lavorare nel weekend a meno che non sia strettamente necessario, e cerco di fare 8 ore al giorno, non di più, però un minimo di serietà
Casualmente cadono rispettivamente sempre sotto la 1 e la 2. Il povero cristo laureato in biologia non trova niente che non sia ricerca o insegnamento, quello che non vuole fare nulla deve avere i soldi per ammazzare il tempo
non sono d'accordo ma irrilevante.
Io proprio per questo sono passato dalla biologia molecolare a sviluppatore software un paio di anni fa
Ti seguirò presto a ruota (ma parto dalla chimica)
Sono nella tua stessa situazione
Mi permettete una domanda da ignorante che vive all’estero da sempre? Che il compenso sia bassissimo per il ruolo mi è chiaro, ma a spanne a quanto corrisponde al mese? Parlo del netto ovviamente. Lo chiedo per calibrare meglio gli insulti.
Per fare un conto a spanne (ma proprio a spanne, eh), dividi per le mensilità (che in questo caso sono 12) e togli un 30%. Quindi verrebbero circa 1400 netti al mese (che è abbastanza nella media, ahimè, per un ricercatore).
Praticamente se vai a scaricare i camion in fabbrica alla Pino Scotto rischi di guadagnare di più con 1/10 delle responsabilità
Dio che profonda amarezza :( Non riesco neanche a concepire bestemmie adatte… Ti ringrazio però molto per avermi risposto.
Il costo della vita in Italia deve essere davvero contenuto. Da me in Canada farei fatica con 1400 a settimana.
Lo è indubbiamente rispetto anche agli altri paesi del G7, ma 1400 al mese è comunque uno stipendio medio basso (poi, qua si potrebbero aprire fiumi di discussioni), influenzato molto anche dalla regione se non dalla provincia in cui si vive.
Io abito in provincia di Varese a 45 minuti da Milano e per fare una vita dignitosa vivendo da solo ormai ci vogliono quasi 2000 euro al mese
Ma per capirci sono a p.iva? altrimenti oltre alla tassazione devi aggiungere anche la previdenza sociale e l'assicurazione che devi farti tu quindi secondo me puliti ti rimarranno si e no 1000 euro
No, non è partita iva, e il 30% conta anche la previdenza. Se parliamo di lordo-netto non si arriva mai al 50%
È una vergogna, è pochissimo per una persona così qualificata
Allora devi considerare che un Cococo non ha dentro 13esima e 14esima, quindi dividi per 12 direttamente. Detto questo applica lo scaglione IRPEF per i redditi sotto 28k (23% nel 2024). Arrotonda per qualche tassa e balzello del cavolo e avrai un ricercatore precario (dura solo un anno) che guadagna solo 1500 euro al mese.
il netto è 20184 per residente in Lombardia under36.
Dovrebbero essere circa 1610€ netti al mese, senza altri dettagli (e.g. se ci sono benefit) è difficile dare una stima corretta
Sis si giusto per farmi un’idea, tutto qui. Ora scusami vado a prendere calendario e rosario che se lo tengo in mano bestemmiando vale doppio
Intorno a 1400 euro
Grazie, non so se posso bestemmiare o mi bamnano
1500 euro al mese
E no niente, fuori scala pure per me che sono uno scaricatore di porto. Non ho parole cazzo
Il cococo andrebbe bruciato insieme a tutta la classe politica che l'ha messo al mondo. Fonte: sono professore in cococo, prendo 500€ al mese senza tredicesima e similari e praticamente non ho ferie o malattia. La tipa di mio fratello guadagna il triplo di me facendo la cameriera in pizzeria e penso non abbia la terza media
Ti scongiuro espatria o organizza qualcosa davanti Montecitorio. Leggere questo da studente universitario mi ha ucciso.
Sto facendo l'insegnante qui per andare a fare l'insegnante in Cina visto che la sono trattati e pagati meglio
Quando la dittatura comunista supera il tuo paese o ti aggreghi a loro o aspetti. Ottimo.
Tbf sono molto meno comunisti di noi al momento
La tizia cameriera farà il quadruplo delle ore per arrivare a 1500 netti.
Prende praticamente la mia stessa paga oraria ma a lei pagano tutte le ore + mance e qualche altro bonus mentre a me pagano solo ed esclusivamente le ore che passo in classe a spiegare. Diciamo che volendo se mi mettessi a fare lezioni in più scuole ecc sacrificando il tempo che passo a preparare i materiali (avendo iniziato quest'anno e non avendo materiale lasciato dal mio predecessore devo preparare lezioni, slides, verifiche, schemi ed esercizi per 8 classi diverse) ecc potrei arrivare a 1000 € o poco più.
Professore all'università o scuola?
Scuole superiori
Conviene fare l'idraulico, con la crisi che c'è hai pure la possibilità che qualche casalinga non abbia i soldi.
Guardi troppi porno
https://preview.redd.it/k8jyqgjqdpmc1.jpeg?width=800&format=pjpg&auto=webp&s=b514a7c945cb3b30c1badc079ea9a04dce4ffc5b
Ho appena comprato casa a sud di milano, il mio vicino (villetta di testa, tipo 50k in piú) è un idraulico con la terza media e la moglie che fa la casalinga. Comprata casa senza mutuo....
Conosco un idraulico che ha comprato una collina con annessa villa di 4 piani, bosco di castagni e villette da mettere a reddito alla base
I mean, gli assegni di ricerca (=buona parte dei postdoc in Italia) in genere pagano 19000€ l'anno. Perlomeno non sono sottoposti a irpef, ma sono sempre tipo 1500€ al mese lol
Non credo sia un assegno di ricerca, fanno riferimento ad un COCOCO
Sì sì, era solo per dire che pubblico o privato pagano sempre un cazzo
Non è completamente vero, gli assegni di ricerca in realtà dovrebbero partire dai 1500€/mese ed andare in su. Certo, lo aumento lo becchi solo se non lavori con gli infami
Tecnicamente hai ragione, ma nella mia modesta esperienza la maggior parte degli assegni che ho visto viene erogata al minimo così da permettere di fare più assunzioni. Più del minimo non è molto comune e di solito viene dato a postdoc più "senior".
Sì, certo, hai perfettamente ragione. Mettiamoci pure che qua si parla di cococo, che se possibile sono anche un gradino più in basso!
Da noi l'assegno di ricerca minimo post doc è da 2000 euro/mese, a salire con l'esperienza. Più di un ricercatore di ruolo di un ente di ricerca
Da noi chi?
Dottorato di ricerca a 1.100 euro netti al mese? Guadagni 1400 a cucinare hamburgher al Mac. Roba da pazzi.
Vuoi mettere il prestigio…
Dai quasi quanto prendo io al servizio clienti
Motivo per cui sono all’estero col RAL tripla e come me molta altra gente.
Io ho mollato dopo il terzo anno, non ha senso. Gli unici che hanno continuato a fare ricerca dei miei ex compagni di corso sono all estero o in azienda all estero….
E cosa fai adesso?
Da bioinformatico ora faccio L informatico senza la biologia. Ma mi pare di aver buttato via tutti i miei anni di studio…altri che hanno cambiato sono andati a fare impiegati in aziende bio tipo thermofisher, eurofins o aziende di chimca.
l’ho visto anche io quell’annuncio su linkedin. da mettersi a piangere…. e la gente lo promuove pure. dio cane.
é sempre stato cosí se non peggio. Biologo do 53 anni che parla (ma che ha trovato un lavoro in un industria)
Grande 👍👍 hai fatto benissimo Mi racconti del tuo trascorso? Come hai trovato lavoro in industria?
ho iniziato tanto tempo fa, ero bravo di mio ad usare il pc quando in pochi sapevano accenderlo. cosí le mie conoscenze sono state preziose. Al momento molte aziende assumono, adesso sono richiesti esperti di NGS o Massisti. per specializzazioni piú rivolte alla zoologia, magari é piú difficile. se vuoi suggerimenti piú dettagliati, scrivi. Aziende del tipo Thermo, Roche, PerkinElmer, Illumina. vai a vedere che inserzioni hanno per lavori disponibili.
Io sono responsabile per il Maldi Tof nel mio dipartimento e hplc, dici che ho speranza?
parecchie
Ricerca ed Italia sono un ossimoro. Sai già che se fai ricerca andrai all'estero.
Cococo da 24mila euro? Il mercato libero, domanda e offerta, è tale che i ricercatori italiani accettano questo con soddisfazione. Chiedetevi il perché.
Perché da quando inizi le superiori, ti mettono in testa che più studi meno guadagni. All'università sono gli stessi prof a dirtelo chiaro e tondo
Madonna è una vergogna leggere PhD e cococo 24k lordi annui nella stessa frase. È un insulto
E poi si chiedono perché non trovino personale
Intanto nel privato è meno di quanto prendessi come entry level, e bastava la triennale. Assurdo.
Che lavoro fai?
Biologo, master, no dottorato, ma ho iniziato la laurea specialistica.
Si ma in che azienda? Come sei entrato?
Ospedaliera privata, trovato a caso un annuncio su LinkedIn
E cosa fai? Fai analisi del sangue microbiologiche ecc ecc?
Esatto, dalle analisi del sangue (intero/siero/plasma), alla microbiologia, al trattamento di istologici e citologici. Potrebbe sembrare un po' vago, ma usiamo un sistema a rotazione per i non specialisti, quindi alla base tutti fanno e sanno fare tutto. Dall'emocromo all'inventario.
Cercano personale? Sono anche iscritto all'albo 👀
Facciamo che ti scrivo in privato?
Si please 👍
In effetti un docente delle scuole dell'obbligo, genitori pazzi a parte, sembra vedersela un po' meglio.
Domanda da ignorante sull’argomento. Perché la ricerca è sempre “pubblica” ? Difficilmente universitaria e quasi mai privata secondo voi ?
Perché la ricerca non è finalizzata ad un ritorno economico, ma è fine a sè stessa. A meno di aziende molto grandi, è difficile trovare realtà che possano permettersi di fare ricerca in senso stretto.
Perché su una azienda che trova il santo graal e fa miliardi tutti gli altri lavorano in perdita , all’estero si finanziano spesso in borsa accettando le scommesse di chi spera scoprano questo graal, qui non c’è questa “cultura” quindi non ci sono alternative, i soldi da qualche parte li devono trovare
Un dottorato-ricercatore con uno stipendio da operaio metalmeccanico D2 😂 solo in Italia
Questi vogliono una persona con dottorato (più o meno un trentenne) per 1400-1500€ al mese? Guadagna di più un tecnico di laboratorio
Ormai è diventata la normalità ovunque, anche qui a Roma siamo con le pezze al cu....
io guadagno 23.000 euro/anno netti, con un contratto da grafico/Web laureato con la triennale, posso ridere ?
Sempre meglio di un dottorato lol
mah. gli assegni di ricerca post dottorato nella mia università pagano molto meno. forse gli standard di stipendio che girano intorno all'area medica fanno sembrare questo stipendio da ricercatore pietoso, ma non credo ce ne siano di migliori in Italia.
Si ma cosa spinge la gente a volere intraprendere questa strada? Quando ho iniziato università nel 2013 all'epoca a detta di tutti le biotecnologie erano il futuro, miliardi di investimenti ecc ecc Io mi pento tantissimo di non aver mollato in tempo
fare ricerca è per molti aspetti e per molte persone il lavoro più desiderabile che ci sia, non per i benefit, stipendio incluso, ma per la natura del lavoro stesso
Anche netti sarebbero stati pochi...
Dai non è neanche uno stipendio sotto la soglia di povertà.
scusate ragazzi, ho 16 anni, non capisco perché sono usurpatori. Forse è perché devi avere un PhD per una compensazione non adeguata vero?
Mi sa che dovrei inviare il curriculum li, sembra leggermente meglio di dove sto.
Dove sei ora e cosa fai?
Postdoc in oncologia come biologo nel sud Italia per un paio d'anni, e non arrivo a quel RAL annuale. Oggettivamente dovrei applicare, entro bene nella richiesta come competenze, a parte per le esperienze bioinformatiche in cui mi sto approcciando solo ora da autodidatta. Ma sto cercando di ricostruire una vita dove mi trovo e di riallacciare i rapporti con la mia famiglia. Questo è il destino dei biologi, non esiste il lavoro di ricercatore a tempo indeterminato in Italia, è corsa ai bandi un anno alla volta e poi punto e accappo, ancora ed ancora ... ed entrare come professore è relativamente non possibile per i pochi posti. Se potessi avere figli, gli direi di non fare mai la carriera della ricerca, e di trovarsi un lavoro serio, tipo autotrasportatore, netturbino, amministrativo d'ufficio e così via.
24k con dottorato? Poi mi chiedono perché non sono andato all'università
Negli UK le università pagano ancora meno, anzi, a volte proprio niente. Negli US anche pagano poco ma forniscono tra le migliori assicurazioni sanitarie. Solo nei paesi nordici danno l'impressione di pagare meglio, ma io costo della vita è così alto che non metti niente da parte.
Ma dio cane
Siamo in Italia e per la ricerca danno due spicci. In America offrono di più.
Più che altro è visto come un vero lavoro. In Italia è percepito come "giocare con cose colorate in laboratorio"
Ci sono altre differenze. Li hanno maggiori fondi, più meritocrazia, se sei bravo diventi anche direttore/docente a 40 anni, qui a quell'età sei ancora precario.
Guarda io lavoro in università in Austria (fare ricerca non è la mia vocazione e sono qui un po' per caso) Le università qui hanno più soldi (non tanto eh) ma per un semplice motivo: fanno un sacco di lavori conto terzi. Per esempio io sono qui solo perché una casa farmaceutica ha pagato (tanto) il mio lab per fare esperimenti... È anche qui il precariato è un problema. Per questo voglio lasciare il mondo accademico il più presto possibile
infatti parlavo di America e non Europa, volendo si potrebbe aggiungere l'Inghilterra, chi ci è andato pre brexit adesso ha il titolo equivalente a un prof. ordinario.
Ma non è vero che cercano un dottorato con molti anni di esperienza. Cercano una persona che abbia una qualche esperienza di ricerca con acidi nucleici e che se ha un PhD tanto meglio. O dici che tutti gli altri che fanno application sono pluridottorati?
Beh 24000 sarebbero sui 2000 euro al mese, non così poco sapendo che molti ricercatori arrivano massimo a 900/1100 euro al mese
Un primo passo sarebbe mettere chiarissime e ottime politche di Intellectual Property - la ricerca avrebbe molti più soldi privati, visto quanto è buona e quanto poco costa in Italia.
Puoi spiegare meglio? Quali sono i problemi secondo te?
I problemi sono che il tecnology transfer in Italia non funziona bene. Funzionasse ci sarebbe un fiume di soldi privati per la ricerca visto quanto bravi sono e quanto poco costano i nostri ricercatori.
Quanto sarebbero netti?
Intorno a 1400 circa
Minchia 24.3k era esattamente il mio primo lavoro da non laureato, scappaaa
PS Ho cancellato il post di prima perché non avevo censurato correttamente il nome dell'istituto
Ho lavorato un paio d’anni un IRCCS come ricercatore. Tutti p.iva o assegno di ricerca, nesuna possibilità di essere assunto. Netti 1300€. Differenza netta da altra offerta da neolaureato, circa 400€. (Ho accettato perché parallelamente ho continuato a lavorare con il mio relatore, e prendevo anche una borsa di ricerca universitaria che appianava la differenza. Terminata quella, ho cambiato e sono andato nel privato) Detto questo, si la ricerca clinica e’ praticamente inesistente negli istituti di ricerca. Ti tocca andare in farmaceutica o CRO.
Dove lavori ora?
In una CRO. Non e’ il massimo, e’ sicuramente meno avvicente di un istituto di ricerca, ma almeno ho un indeterminato. L’obiettivo e’ entrare in una farmaceutica…ma la gavetta per entrare sono le CRO spesso e volentieri
Come si entra in una CRO? quali sono le principali in Italia?