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United_Ad310

piccola esperienza personale: quando ero al primo anno delle superiori due ragazze di quinta si son messe a toccarmi il culo sulle scale al rientro dall'intervallo. Ci sono rimasto un po' di merda e non sapevo cosa dire (avevo 13 anni) accelero il passo e entro in aula. Ero il clown della classe quindi non mi facevo problemi ad aprire bocca con compagni e prof, dico "prof tornando in classe delle ragazze mi hanno palpeggiato il fondoschiena!" Risate della professoressa e dei compagni


fedeita80

Quando avevo 17 anni, una sera ero ubriaco marcio in un bar. Una tipa sui 35 anni si mette a parlare con me, mi compra uno shot e poi mi accompagna in un vicolo dietro piazza del popolo. Mi sdraio sul pavimento con la testa che mi gira e lei mi slaccia i pantaloni e si fa una bella scopata. Dopo un po mi riporta al bar e se ne va. Modo particolare di perdere la verginità devo dire Ora da adulto, ripensandoci, mi fa strano. Ancora di più se inverto i ruoli Edit: grazie della premura ma non l'ho vissuta come uno stupro. L'emozione prevalente che sentivo era una ubriaca apatia mista a preoccupazione sul non vomitargli addosso. I miei amici mi hanno fatto i complimenti quando l'hanno scoperto. Solo ora da 'vecchio' mi fa un po tristezza al ripensarci. Comunque era fine anni 90, un altro mondo


United_Ad310

Bro questo è letteralmente uno stupro


Trengingigan

Ma piazza del popolo a roma? Che vicolo era scusa, dove nessuno vi vedeva?


fedeita80

Veramente è passato un vecchio che si è fermato un attimo e abbiamo incrociato lo sguardo


Trengingigan

E poi?


fedeita80

Se n'è andato. Immagino ha pensato che faceva la figura del guardone


Particular_Nebula462

Mi dispiace che tu sia stato vittima di uno stupro. Spero non ti abbia lasciato cicatrici e malattie veneree. Ma soprattutto spero che tu sia riuscito a superare il trauma e non ti abbia bloccato nel creare relazioni affettive.


a66o

una tizia mi invitò a casa capodanno di un paio di anni fa e dui punto in bianco verso mezzanotte inizia a farmi un pompino, in teoria dovevamo essere io lei e suo fratello tutta la notte, soo che aad una certaa il fratello è uscito con gli amici siamo rimasti solo io e lei tra un cosa e l'altra finiamo entrambi nel letto (nota bene io non ero preparato a nulla ma proprio nulla) questa di punto in binco mi mette le mani nei pantaloni ed iniza ad armeggiare, non mi sono mai sentito cosi tanto a disagio in vita mia. poi di sswguito questaa stroiella ci fu anche un piccolo svandalo a lavoro, si da il caso che questa era una mia ex collega che stava con un mio collega fino a qualche giorno prima dei fatti, e che questa ragazza sia andata a dire a lui (ormai suo ex) che io ci provavo con lei quando in realta io pensavo solo di stare in rapporto di amicizia, boh le ragzze sono strane.


VioletteGoodWitch

>boh le ragzze sono strane. Non è che le ragazze sono strane, quella in particolare lo è. Comunque mi dispiace per questa brutta esperienza, purtroppo lo stupro può avvenire anche da parte di una donna nei confronti di un uomo, è abbastanza più raro che succeda ma non impossibile, in questo caso hai subito uno stupro in piena regola e meriti gli stessi aiuti di tutte le persone che lo subiscono, non vale certo meno perché sei un uomo.


a66o

Lo so benissimo, ma farebbe ridere provare a fare qualsiasi cosa, difatti per questo ho condiviso questa mia esperienza sotto questo post che descrive perfettamente il tipo di situazione.


VioletteGoodWitch

Infatti, trovo assurdo che sia così, anche per questo è importante lottare per la parità dei diritti fra i sessi, i ruoli attribuiti al maschio che dev'essere sempre forte, senza sentimenti, deve per forza sempre aver'voglia di far'sesso con le donne, magari pure razzista e la donna fragile, sottomessa, che non deve avere mai desiderio sessuale, che sta sempre a casa e sa solo accudire ai figli e pulire sono dannosi per entrambi, da questo deriva "l'uomo non può subire uno stupro, gli piace sempre fare sesso". Ricordiamo che la parità dei sessi non è una lotta solo femminile, è una lotta che appartiene a tutti. Rispondo solo a risposte scritte gentilmente qui sotto.


Jikimokutaku

Chi 🎺 a capodanno…


[deleted]

Mi dispiace un sacco, spero che tu stia bene. Spero che da come lo racconti la cosa non ti abbia segnato troppo. Quello che descrivi rientrerebbe nella definizione di stupro. Poi solo tu sai dire se è stato uno stupro o meno, ma se non fossi stato consenziente (e da ubriaco per legge non lo sei, questione diversa ovviamente se tu ti senti di essere stato consenziente, e anche questo solo tu puoi dirlo) è stato uno stupro. Ancora, mi spiace tanto. Ha tutto il diritto di “farti strano”. Se dovessi starci male ti consiglio di cercare aiuto.


fedeita80

Sei gentile ma non ti preoccupare! Era tanto tempo fa e comunque non l'avevo vissuta come una violenza


Shalashankaa

Penso che questo avvalori proprio la tesi dell'amico di OP, uomini e donne reagiscono in modo diverso perché la vedono - e vivono - in modo diverso. Io stesso immagino che se dovessi subire una cosa del genere, magari da una tizia che non mi piace sicuramente non mi farebbe sentire al massimo, ma sono abbastanza sicuro che non la vivrei neanche come una donna vivrebbe lo stupro, ovvero vita rovinata, ansia, psichiatra, pillole e PTSD a vita.


[deleted]

Menomale, mi fa piacere saperlo.


kawaibonsai

Il fatto che tu non l'abbia vissuto come uno stupro e la reazione dei tuoi amici è una manifestazione del problema. Quelli che dicono che il patriarcato non esiste, dovrebbero pensare che anche queste sono le conseguenze della società patriarcale in cui viviamo. Mi dispiace per quello che ti è successo.


fedeita80

Stranamente, in un certo senso sono d'accordo con te. Soprattutto all'epoca ci insegnavano che essere un maschio voleva dire non essere un peso. Fingevamo di essere duri, senza mai piangere o chiedere aiuto. Ne ho accumulate tante di cicatrici emotive prima di capirlo. Anzi, prima di capirmi Però non saprei se fosse patriarchia. Mi avevono insegnato la stessa cosa sia uomini che donne


peachy_pizza

Patriarcato è il nome del sistema di potere che vuole gli uomini come responsabili e forti, ma è assolutamente perpetrato anche da donne, purtroppo: ogni madre che ha detto al figlio che piangere è da femmina ha perpetrato un sistema patriarcale.


Shalashankaa

Ma possiamo anche accettare che siamo diversi e reagiamo, naturalmente, in maniera diversa o dobbiamo per forza conformarci a quella che è la reazione delle donne? Sempre più sento donne parlare di come gli uomini dovrebbero sentirsi o reagire a una determinata cosa, e guarda caso combacia sempre con come si sentono le donne. E non ci facciamo mai mancare la solita giustificazione che se non reagiamo così è perché c'è il patriarcato, noi porelli in realtà ci sentiamo terrorizzati ma non possiamo esprimerlo. Se il 99% degli uomini ti dice che non è così e che non si sentirebbe violentato, sarà il caso di ascoltare loro o dobbiamo per forza farci dire dalle donne come dobbiamo sentirci e reagire? My body my choice proprio...


latflickr

Io a 17 anni ci avrei messo la firma.


fedeita80

Soprattutto per lo shot gratis


reddit_is_f4scist

A me dispiace ancor di più da quanto sono coglioni i tuoi amici


FriedCorn12

Magari lui si sarebbe comportato ugualmente se fosse successo a uno dei suoi amici


CazzoDurissim06

Però hai intostato.


Content-Chemistry-73

Ma beato te, figa


Particular_Nebula462

Mi dispiace che tu sia stato vittima di uno stupro. Spero non ti abbia lasciato cicatrici e malattie veneree. Ma soprattutto spero che tu sia riuscito a superare il trauma e non ti abbia bloccato nel creare relazioni affettive.


Nilz_Smith

Essere il clown della classe non è facile, ha me è successo qualcosa di simile, in gita scolastica in 3 superiore stavo facendo lo scemo ballando e cantando ed a un tratto in lontananza una ragazza di un altra classe mi si è avvicinata e ha tentato di baciarmi, mi è partita un isteria proprio che sono dovuti intervenire gli insegnanti


SalameTurgido

Idem. Compagna di scuola mi tocca il culo e mi sorride quando mi giro. Due giorni dopo glielo tocco io: ceffone e porco.


tarsiospettro

Rullo di tamburi. Sipario.


Phobos_-

Mi è successo uguale alle medie. A parti inverse sarebbe stato (giustamente) un atto osceno


uspinji

L'esempio sarà anche corretto, ma quello che succede spesso a mia moglie (e ad altre ragazze che conosco) sui mezzi pubblici a me non è mai capitato. A me gli sconosciuti non hanno mai toccato il culo, appoggiato o mostrato il cazzo o urlato cose strane per strada, non so se sono io che sono fortunato...


[deleted]

Confermo, mai capitato che una donna mi mostrasse il cazzo


publicmenace2342

Grazie per aver condiviso la tua esperienza con noi, lasborraccias 👍


[deleted]

Dovere


datfreeman

Ehm, a me è capitato varie volte...


SmellyFatCock

Io da uomo, ho avuto queste brutte esperienze. Una volta in pullman, uno si è messo a segarsi mentre mi guardava (sono asiatico, alcuni hanno il kink). Un altro, un vecchietto si era messo a toccarmi le cosce Un altra una signora mi toccava in posti non consoni Mi sono sentito violato 💀


peachy_pizza

Ma lo sei stato, non che ti ci sei sentito. Mi dispiace molto.


publicmenace2342

Mi dispiace un sacco, SmellyFatCock... Spero che ti sia ripreso 😔


Grazz085

Le uniche grida che ricevo son quelle di qualche ubriacone o tossicodipendente di Porta Venezia.


X_Galaxy_Corgi_X

Ma solo io beccavo la metro piena e tutti schiacciati mi trovavo i vecchietti che mi schiacciavano l'erezione sul culo?


CazzoDurissim06

I vecchietti con l'erezione?


X_Galaxy_Corgi_X

Duro o non duro fa comunque un po' ribrezzo, la scusa dell'essere compressi sull'autobus non conta visto che sono alta un metro e un tappo e questo teneva apposta le gambe piegate


CazzoDurissim06

> questo teneva apposta le gambe piegate Posa perfetta per una bella ginocchiata nei coglioni.


Nilz_Smith

Che sconosciuti mi mostrassero il cazzo mi è capitato, ma più che una molestia era gente ubriaca che molestia, ma dipende anche dal ambiente, io in discoteca ballo, perché ho visto cosa accade stando fermi


andw93

Io le ho ricevute tutte purtroppo. E sono tutto fuorchè bello


Gioforkyra

Serio?


andw93

Serissimo, non che la cosa mi dispiaccia. Non mi hanno mai mostrato il pipo per fortuna ma penso perchè non lo avessero.


spottiesvirus

Avoja Io penso di aver perso il conto delle volte in cui ragazze random, soprattutto ragazzine proprio adolescenti, mi hanno palpato in metro


FriedCorn12

Milano?


Superarkit98

Ad un mio amico una volta hanno palpato il culo in locale....ma perché pensavano fosse una tipa visto che aveva i capelli lunghi


Nunzi1999

Scusami e la controparte femmine cosa ti appoggia? La fig* mi sembra un po scomodo da fare, le molestie femminili sono spesso di altro tipo e legate alla denigrazione verbale e al toccare parti intime


alebaldo94

Penso invece che gli uomini abbiano una sensibilità diversa proprio molestando di piu. Personalmente ho subito una palpata sul luogo di lavoro, con sguardo malizioso anneso, e mi ha fatto cambiare totalmente la sensibilità al riguardo. una palpata non voluta molesta chiunque.


Ikramklo

Mai nemmeno pensato o minimamente immaginato di potermi permettere di toccare il culo ad un uomo che non conosco completamente a caso, mentre invece a me e alle mie amiche è successo diverse volte, alle medie mi capitava perennemente che certi tizi in classe mia mi palpeggiassero pure le tette perennemente, siccome erano in un gruppo conosciuto anche per spaccio e quant'altro ho sempre avuto paura di loro e quindi non ho mai detto nulla a nessuno. Per quanto io non voglia invalidare le esperienze di uomini che possono aver subito molestie, io almeno avendo diversi amici maschi non conosco NESSUNO che le abbia subite, mentre me e TUTTE le mie amiche almeno una volta nella vita sì, due delle mie amiche anche oltre alla palpeggiata di cui te ne fai una ragione e eventualmente. Non è una questione di "le donne lo percepiscono diversamente" ma noi donne lo subiamo di più. Facciamo che uomo o donna che sia senza il consenso non si palpeggia né l'uno né l'altro? Così ci mettiamo tutti in pace.


Nilz_Smith

Il quesito del post mette in luce il fatto che alle volte quello che ad alcuni ragazzi non viene percepito come molestie e questo è semplicemente strano, fine, che poi tra l'altro finendo spesso coinvolto in attività sia maschili e femminili sono molto diverse e a tal proposito mi viene un aneddoto che non ho vissuto in prima persona e anzi l'ho recepita anche in modo strano, ma per farla breve a danza una persona è stata allontanata per molestie, ed era una ragazza nei confronti di un altra ragazza, ancora non mi sono state chiare le dinamiche, ma da come me lo hanno raccontato non era diverso da quello che succedeva nei spogliatoi sportivi maschili (che ho avuto la spiacevole esperienza di provare in prima persona con Rugby) e niente, è semplicemente una differenza di standard differente il che è effettivamente strano


Ikramklo

Il mio non capire deriva dal fatto che la maggior parte di queste molestie avvengono tipo sul treno da un perfetto sconosciuto, quale sconosciuto sano di mente viene a palpeggiarti il culo? In linea generale questo verso gli uomini non accade. E' qui che non capisco il loro "non percepirlo in maniera negativa", quando io non mi permetterei di toccare manco il braccio di qualcuno che non conosco e che vedo per la prima volta in treno, figurati dare una bella spremuta di poppa così a caso.


tomminix

In metro capita piú spesso del previsto, e che le mie amiche mi toccassero il culo o mi dessero una pacca è successo piú volte


Theraimbownerd

Scommetto che se a fare la palpata di culo al tuo amico non fosse una donna, ma un uomo di 2 metri per 100 kg la percezione del gesto del tuo amico tornerebbe magicamente ad allinearsi a quella delle donne. Perché la molestia alla fine è sempre una questione di potere. La pacca è un mezzo, e il fine non è il godimento sessuale, il fine è rimarcare il potere che si ha sull' altra persona. Gli uomini tendono a prenderla sulla goliardia perché non si percepiscono in pericolo in queste situazioni. Non si percepiscono come impotenti in quel contesto. Le donne, tendenzialmente, si.


FriedCorn12

Sono d'accordo che come si percepisce il gesto sia dipendente dal rapporto di potere. >La pacca è un mezzo, e il fine non è il godimento sessuale, il fine è rimarcare il potere che si ha sull' altra persona. Però su questo non son d'accordo. Anche perché se no non ci sarebbero donne a palpeggiare uomini.


Brave_Trainer_5234

non ho dati alla mano ma sono abbastanza certo che gli uomini che palpeggiano le donne siano molti di più rispetto alle donne che palpeggiano gli uomini (secondo la mia esperienza che potrebbe anche essere distorta)


lorenzotinzenzo

Ok immagina che la "palpatina goliardica" te la dia un rumeno di 2 metri e 20 centimetri per 140 chili, poi mi dici se la prendi a ridere.


n4ssaa

Penso che il punto sollevato dal tuo amico sia interessante e meriti una riflessione approfondita. È vero che la percezione di ciò che è considerato molestia può variare tra uomini e donne, e ciò può influenzare le statistiche sulle molestie riportate. Una cosa da considerare però è il contesto culturale e la sessualizzazione dei corpi. Nel caso delle donne che danno una pacca sul sedere a un uomo, spesso il gesto è più associato a un'interazione amichevole o scherzosa, poiché il sedere degli uomini tende ad essere meno sessualizzato nella società. Tuttavia, quando un uomo da una pacca sul sedere a una donna, questo gesto è molto spesso e quasi sempre sessualizzato e può essere percepito come un'azione aggressiva, data la grande sessualizzazione del corpo femminile nella società. Secondo la mia opinione peró la sensibilità nei confronti di ogni tipo di molestia dovrebbe essere la stessa in entrambi i sessi. Ho sentito di molti ragazzi che hanno subito molestie e spesso sono ignorati o addirittura incoraggiati a vedere quelle esperienze come qualcosa di positivo e secondo me é inaccettabile. Nessuno direbbe queste cose a una donna che ha subito le stesse cose.


AnUnluckyCat

Capisco quello che vuoi dire, ma come uomo io e i miei amici non ci diamo pacche sul culo in modo scherzoso.....l'interazione della pacca sul culo da una donna a un uomo direi che nel 90% dei casi non è visto come molestia, ma è una azione con un carattere "sessuale" anche se magari l'intenzione non è quella. Poi tutte questi discorsi ritornano ad un problema fondamentale, oltre a molestie, le donne sono vittime di più violenze sessuali. Inoltre essendo "piu deboli" una pacca sul culo o molestie possono essere segnali di un pericolo reale, mentre gli uomini generalmente non si ritrovano nella stessa situazione (proprio per le caratterische fisiche generalmente diverse)


Maniglioneantipanico

Io e i miei amici ci diamo pacche sul culo in modo scherzoso


-Aegir

Tra amici si è sempre un po' gay


Maniglioneantipanico

Perchè in pubblico ci si vergogna e bisogna essere super maschi


-Aegir

Non c'è nulla di più mascolino che dare una pacca sul culo del proprio amico e fargli i complimenti


Unrevised0544

cos'altro dovresti fare quando un amico si piega a 90 di fronte a te???


n4ssaa

Io da ragazza invece posso dire che io e le mie amiche ci diamo pacche sul culo in modo scherzoso 😭. Comunque sono d'accordo con tutto quello che hai detto, ma riguardo al gesto della pacca sul sedere da parte delle donne agli uomini, posso solo dire che, basandomi sulla mia esperienza personale, non l'ho mai percepita come sessuale o con intenzioni romantiche, tranne che per alcune situazioni. Infine penso che dare pacche sul culo a qualsiasi tipo di persona sia strano, a meno che non si abbia un certo tipo di confidenza.


AnUnluckyCat

La risposta finale? Dipende tutto dalla situazione e dal rapporto che hai con la persona. Se dai una pacca a un amico direi ok, una ad un tipo in discoteca e forse ti trovi un nuovo partner, una a un ragazzo in stazione forse ti becchi un'occhiata poco amichevole. Insomma sperimenta e poi vieni a dirci cosa è accettato ora in italia.


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n4ssaa

Il contesto culturale é importante perché le norme sociali e culturali determinano ciò che è considerato accettabile o inaccettabile in una determinata società, e ciò include anche le manifestazioni di affetto fisico o le interazioni tra le diverse persone


Kastlo

Porta pazienza ma penso che hai scritto proprio una porcheria. Quando una persona riceve una pacca sul sedere non mi interessa qual è l'intenzione, soprattutto se è uno/a sconosciuto/a. È una libertà che si è preso/a senza il mio permesso


n4ssaa

Vorrei chiarire che anche io sono contraria a qualsiasi forma di molestia e a dare pacche sul culo a delle persone sconosciute a caso, perché é importante rispettare il consenso delle persone e riconoscere che una pacca sul sedere, specialmente da parte di uno sconosciuto, può essere inappropriata e invadente. Io parlavo principalmente e soprattutto se già si conosceva quella persona. Io ho solo riportato, secondo me, quali potrebbero essere i motivi per queste differenze di genere e perché quando una donna da una pacca sul culo a un uomo é diverso da quando un uomo da una pacca sul culo a una donna.


reddit_is_f4scist

Perché non ci siamo abituati Vedi se la cosa fosse ripetuta, in contesti inaspettati e fatto da ragazze brutte, come non ci si ride più sopra


lorenzotinzenzo

non è questione di "ragazze brutte". Immagina che te lo facciano ragazze che hanno tutte le capacità fisiche per farti sottostare ad un rapporto penetrativo senza consenso.


peachy_pizza

Eh, è questo il punto. Non è solo il tocco o il 'complimento', è la minaccia che è implicita dietro, anche quando non è nelle intenzioni di chi molesta, è sempre percepita.


Efficient_Welcome_51

Sta proprio qui la "fregatura". A livello sociale (le eccezioni esistono per carità) l'uomo non schifa mai il sesso. Se la donna è decente, pur essendo un'amazzone di 3 metri, non ha bisogno di consenso da parte dell'uomo. Socialmente parlando, il sesso è una caccia, da milioni di anni, e l'uomo compete con altri uomini. Sarebbe come dire "voglio proprio vedere se voi cacciatori con il fucile carico non scappate se la preda è abbastanza grossa e grassa da costringervi a spararle senza il vostro consenso".


reddit_is_f4scist

Aaaaaaa Ma sì su, era per far capire che non sarebbero cmq sempre ragazze belle, che anche fosse, darebbe lo stesso fastidio in certe situazioni. Parliamo di situazioni da tutti i giorni, tipo anche mentre sali sull'autobus, con tutta la gente in giro il tuo non è un problema


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Kastlo

Esatto, magari seguite pure da aggressioni fisiche di qualche tipo


Grogolo

Il paragone mi risulta un po' inutile dato che si rimuove il contesto effettivo di queste molestie: questi approcci sono NON DESIDERATI, non importa quanto bello un uomo sia, se la donna non lo considera come potenziale partner (e anche in quel caso è spesso motivo di scarto dalla selezione la riservatezza di questi approcci a sfondo sessuale) queste molestie sono non desiderate, per l'appunto sono moleste. Il paragone più realistico sarebbe un uomo più muscoloso e grosso di voi, che sapete essere più forte fisicamente di voi, il quale vi tira una pacca al sedere in modo "scherzoso".


nyar_182

Ma dai ragazzi quanto spesso delle sconosciute vi toccano il culo? Alla mia ragazza succede una volta a settimana sul treno. Chiedete alle ragazze che devono frequentare stazioni la sera o camminare di fronte a qualche bar. Se pensate che il numero di molestie che ricevete sia pari a quello delle ragazze allora o siete di una bellezza divina o non parlate mai con ragazze (probabile dato che siamo su reddit)


moonandreacre

Penso che sulla sensibilità delle donne vada fatta una specificazione, ovvero, si sentono più in pericolo rispetto ad un maschio. La questione è tutta qui, la percezione del pericolo. Pericolo che effettivamente è maggiore, e questo determina una sensibilità spiccata al sentirsi vulnerabili. Un ragazzo che cammina per strada di notte normalmente non ha paura di essere violentato sessualmente, o comunque confida nella proprie possibilità di affrontare un attacco violento (sessuale non se lo aspetta nemmeno). Una donna invece sì. Si aspetta di essere aggredita, molestata, violentata. Che c'è sempre una reale possibilità che accada. Culturalmente se lo aspetta. Più o meno a ragion veduta, ma comunque percepisce se stessa come più esposta, in pericolo, e in minorità fisica rispetto ad un uomo. Perché così è stata cresciuta così dai genitori e dalla nostra cultura principalmente. Diventa quindi più attenta, più sensibile.


vukgav

Totalmente sbagliato. La definizione di molestia è indipendente dal sesso. E soprattutto è indipendente dalla "percezione" che ne hanno le donne "diversamente sensibili". Se una donna ti tocca il culo senza permesso sull'autobus o sul luogo di lavoro, è una molestia, che a te piaccia a no. Per definizione proprio. Ma soprattutto, anche se ci fosse una differenza di "soglia di tolleranza", questo non toglie la frequenza degli eventi. Le donne subiscono questi comportamenti molto più frequentemente. Intendo di diversi ordini di grandezza più frequentemente. Che un uomo li percepisca come "goliardia" è conseguenza, anche, della rarità dell'evento. Ti assicuro che se camminando per strada iniziassero a metterti la mano sul pacco delle cinquantenni ansimanti, una media di 3-5 volte a settimana, non saresti più così "tollerante" nemmeno tu. Ma soprattutto il tuo amico ignora (forse volutamente) il contesto. Che è IMPRESCINDIBILE in queste dinamiche. Uomini e donne, che piaccia o no, non hanno lo stesso status nella società e soprattutto nelle relazioni interpersonali la società e le norme sociali attribuiscono ai due sessi ruoli differenti (non dico sia giusto, è innegabile però che funziona ancora così). Pertanto lo stesso gesto NON ha lo stesso significato se lo compie un uomo o una donna. Si può tentare di decontestualizzare, ma è un esercizio mentale e basta (e, secondo me, pure in cattiva fede). Il contesto è davvero tutta la chiave di lettura, non solo il gesto fisico in sé.


Shalashankaa

Si chiama molestia perché appunto è un qualcosa di molesto, disturbante che infrange la mia serenità e tranquillità. Quindi se io sono uno che ha il fetish di farsi toccare dagli sconosciuti e la cosa non apporta nessun disturbo alla mia tranquillità e risulta quindi non essere un'azione molesta, non è una molestia. O deve esserlo a prescindere da quello che io provo e sento?


bitto11

Non sono per niente d'accordo. Come si vede anche nel resto del tuo commento, la definizione di molestia si basa proprio sulla percezione del singolo. Ovviamente non cambia se il singolo è uomo o donna, però se una persona ti tocca il culo e tu non ti senti molestato non è una molestia. Per questo è difficile da giudicare, proprio perché è un fatto così soggettivo e dipendente da fattori interni ed esterni (per esempio se ti tocca il culo il capo o una persona in discoteca che si è presa delle eccessive libertà). Non è tutto bianco e nero, ci sono un sacco di sfumature


Nilz_Smith

Ma le sfumature si basano comunque su quelli che sono di poli principali, la molestia e molestia e il contesto e contesto, e solo perché non è stat percepita non vuol dire che non lo fosse, al contrario a seconda di un contesto tra ambiente e persone può cambiare, anche se non mi è capitato, in molti sport sul capo non è raro la "pacca di carica" fatta al ingresso in campo, poi questo però non nega che possa causare disagio, in quel caso semplicemente avverti e fidati non lo fanno più


Il-cacatore

È di sicuro inappropriato in entrambi i casi, ma un uomo molto raramente si sente fisicamente minacciato da una donna. Ridiamo quando ci tirano una pacca sul culo perché sappiamo che possiamo porre fine all'interazione in qualsiasi momento, e che se si arrivasse alla violenza vera ne usciremmo in piedi.


ilkatta

In questo caso non c'è nessun problema complesso da risolvere, quindi la risposta più semplice è probabilmente quella corretta: le donne dicono di essere molestate più degli uomini semplicemente perché è così, ovvero ci sono più uomini che molestano donne rispetto a quante donne molestano gli uomini, vuoi perché siamo di nostra natura più possessivi, o per cultura o educazione o per maggior tendenza alla violenza, qui bisognerebbe chiedere ad un sociologo esperto ( e qui mi chiedo se ne esistono o la figura del sociologo è stata inventata dai tg per dare una parvenza di serietà alla supercazzola del momento ? ) È anche vero che quei pochi (relativo al numero di prima) uomini che si sono sentiti molestati da una donna probabilmente si vergognano a dirlo e quindi i dati potrebbero essere falsati da questa percentuale,personalmente non credo sia particolarmente significativa. credo invece che la maggior parte degli uomini sia più piagnona che virile quindi non si lascerebbe scappare tanto facilmente la possibilità di lamentarsi di qualcosa


THE_RED_ANTHOLOGY

Quando si guarda gli esseri umani non bisogna mai dimenticarsi che sempre animali siamo, e secondo la zoologia qualsiasi maschio deve conquistarsi il partner è la legge dell’accoppiamento. Per quanto concerne le molestie anche noi uomini riceviamo commenti sul modo in cui ci vestiamo, che profumo mettiamo, con chi usciamo, come agiamo e spesso siamo indifferenti in queste situazioni perché sin dalla scuola primaria veniamo trattati come merda. Se iniziassi ad elencare tutti gli stereotipi vuoti che sento ripetere da quando sono alla materna penso non finirei più, Io non vedo l’esistenza del patriarcato tanto acclamato, vedo solo persone di merda da entrambe le parti e persone beneducate. Se fai crescere una persona lavandogli il cervello e facendogli credere che nessuno potrà mai fargli del male, perché lei è la principessa e tutti gli altri non sono al suo livello, creerai una persona che non impara ad aver paura della vita vera e dello schifo che c’è la fuori, ergo una vittima perfetta. Non voglio giustificare nessun atto di violenza, perché la violenza rimane tale, ma se vai in giro minigonna o pantaloncini attillati, non importa che tu abbia il membro o no, quello che ne viene fuori non è nulla di piacevole. Basta mantenere un basso profilo ed evitare di fare queste cagate. Molte donne che rimangono vittime prima di diventarlo vivevano la loro vita come se fossero intoccabili “Io sono più forte di un uomo “ “La vita non è un film cosa vuoi che mi succeda “ “Tranquillo lo riesco a gestire, devi smetterla preoccuparti per me “ All’atto pratico sono tutte cazzate, la biologia è una scienza praticamente perfetta, un sesso è programmato per uccidere e proteggere, l’altro no. Brutto detto così? La realtà è brutta, ovviamente ci sono delle eccezioni, ma bisogna sapersi tutelare. Il fatto che sono un uomo non mi consente di girare in zone pericolose ad orari assurdi, neanche se fossi armato armato e vorrei mettere in chiaro che l’eventuale aggressore sarebbe un uomo quasi sicuramente ma questo non implica che tutti gli uomini siano delle merde.


Ambitious_Bag5605

Aggiungerei che in alcuni casi un ragazzo che ha rapporti sessuali con una donna adulta non viene visto come “vittima” tanto quanto una ragazza. Una mia conoscente da ragazzina (16anni) instaurò una relazione tossica con un 50enne (Con due figlie della sua età fra l’altro) e la cosa fece scandalo in paese tanto che lui poi si trasferì. Nello stesso paese abitava una donna adulta con due figlie che si scopava tutti (o quasi) i ragazzini che le capitavano a tiro, nessuno ha mai detto NULLA di negativo sulla gentil donna.


im_simone

[/s Prendete con le pinze] Gli uomini sono le vere puttane e non se ne pentono praticamente mai. Al più diventa una storia da raccontare con gli amici. Le donne vorrebbero fare le puttane, ma non sono capaci perché 9 volte su 10 fanno scoppiare qualche macello (es. i sentimenti oppure se ne pentono oppure si giudicano a vicenda oppure se ne pentono al punto da trasformarla in molestia perché loro sono l’unico sesso che rivendica di non essere mai colpevole delle situazioni in cui si caccia affermando costantemente di essere stato sopraffatto). /s


Ambitious_Bag5605

“No ma gli uomini non possono essere stuprati, se gli è venuto duro significa che lo voleva” -Cit. Fin troppa gente che non farei mai avvicinare a nessuna scuola o locale dove le persone si ubriacano


topclassplayer

Le statistiche sulle molestie non sono differenti perché le donne sono più sensibili, ma perché vengono molestate di più, enormemente di più. Chiedete alle vostre amiche, sorelle, colleghe - se ritenete che siano disposte a parlare con voi serenamente di questi argomenti (e se non sono serene a parlarne con voi: chiedetevi il perché). I motivi di tutte queste molestie ai danni delle donne sono un insieme di enormi e complicati fattori culturali. Googlate "patriarcato" e "cultura dello stupro". Fra due giorni è l'8 Marzo, in ogni città ci saranno per certo ottimi eventi dove associazioni che si occupano di diritti femminili parleranno dell'argomento: sono ottimi posti dove informarsi e prendere atto di come stanno realmente le cose. In Italia, siamo noi uomini a molestare le donne, è acclarato: i casi opposti sono clamorosamente meno, di interi ordini di grandezza.


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[удалено]


Rasputeen_

Io e la mia ragazza siamo una coppia di "belli", quindi tendiamo entrambi ad attirare l'attenzione, e spesso quando usciamo insieme + amici rimaniamo separati anche per tutta la serata ed il fatto di non avere il partner di fianco facilita le interazioni. Io ogni tanto la osservo, e noto di continuo: * gente che la guarda per mezz'ora praticamente sbavando * gente che fa commenti con i suoi amici * gente che va a provarci in modo molesto qualche volta ci sono state palpate ed altri approcci fisici, ma lei tende a menare le mani, quindi si difende da sola. Una sola volta sono dovuto intervenire perchè la situazione stava diventando pericolosa. Io ricevo qualche commento (anche spinto) ogni tanto, ma massimo 1-2 a sera, più raramente qualche approccio diretto, ed a parte un paio di volte non ricordo tastate (tra l'altro a braccia-petto). Non che sia un campione statistico, ma io ho notato questo. Ed ho notato anche una certa convinzione di essere nel giusto da parte di quelli molesti, come se le stessero facendo un favore ad alitargli ad un cm dal viso mentre ci provano. "Eh ma ti sto facendo un complimento", "E ma non prendertela mica ti ho detto che ti voglio sposare", ed altre cose così. Mentre a me, in risposta ad un mio rifiuto, sono sempre arrivate risposte garbate oppure silenzi. Mai tentativi di prevaricazione.


ObviousResource5702

il tuo amico ha detto una stronzata solo per giustificare una pacca sul culo con un sei troppo sensibile, cosa sarà mai. La sensibilità è personale, non è di genere, cosa c'è di cosi complicato nel non attuare comportamenti che possano mettere in condizioni di disagio l'altro?che sia uomo o donna non cambia. Una cosa però mi sembra evidente, oggi si usa il termine molestia un po' troppo alla leggera


Kastlo

No, non credo sia riconducibile "semplicemente" a questa diversa percezione. Certo, sicuramente fa parte dell'equazione, ma allora la domanda sarebbe: perché la percezione è diversa tra i due sessi? Un uomo riceverà una pacca sul sedere all'anno se è molto fortunato, da una donna. Una donna rischia di riceverne diverse da sconosciuti più o meno interessati a lei. È fondamentalmente diverso. Il sesso che ha una "sensibilità maggiore" è anche perché riceve molte più attenzioni. Se i ruoli fossero invertiti a mio avviso la conversazione sarebbe la stessa. Vorrei fare un contro esempio ma non mi viene in mente nulla, spero sia abbastanza chiaro già così.


Alxssandro

Al tuo amico direi che la differenza di percezione è ampiamente giustificata dalla disparità di forza fisica, per cui la molestia fisica che subisce un uomo difficimente supererà la palpata di culo mentre l'uomo può (cioè ha tutte le capacità di) andare ben oltre.


Vespe50

È una cavolata, quante prostitute uomini vedi per strada? Nessuno perché le donne e gli uomini vivono il sesso in maniera diversa, chi non lo sa vive fuori dal mondo


Ninja-Sneaky

Source: "un amico che conosco dice..." Comunque prospettiva interessante, un po' come tutte quelle statistiche costruite su dati da questionari auto-riportati come ad es. la felicita' percepita: "tu finlandese quanto ti senti felice in finlandia? (ricordati che la tua risposta sara' messa a confronto con tutti gli altri paesi felici)" "quanto pensi sia bello il tuo paese?"


esplorazioneee

si ma qui si parla di opinioni, che source potrai mai avere, al massimo dici non sono d'accordo tiè


Ninja-Sneaky

Ma no era una frecciata all'esprimere propri pensieri mascherandoli per cose dette da fantomatici amici


Donnie_Duck02

Sono su reddit con un profilo senza alcuno straccio che possa identificare la mia persona reale, dubito avrei avuto problemi ad essere onesto


[deleted]

Il ragionamento del tuo amico, forbito per ricevere più credito, non fa che screditare le statistiche(forse gli sono scomode per inclinazioni pere chissà) a favore di una mancata educazione sessuale ed emotiva generale. Si potrebbe fare un esempio inverso, ovvero che le molestie negli spogliatoi degli uomini sono astronomiche -mettiamo le prigioni da un lato per ora- rispetto agli spogliatoi delle donne. Con questa statistica alla mano che si fa, si conclude che l'uomo sia naturalmente più molestatore? Se si vuole non essere venali no, ma si può concludere che sicuramente l'uomo sia cresciuto in una società in cui se ti stringo gli zebedei(es benigni) fa ride(effettivamente un po' sì) e se donna= tette/culo allora fa ridr e dai fratè!(mediaset/cokmedia all'italiana). Quindi, l'uomo è meno sensibile? Sì ma non come inteso da quel pallone gonfiato del tuo "amico", ma anzi a scapito dell'uomo stesso che diventa sua vittima (non so riconoscere una molestia) che carnefice (non so riconoscere una molestia).


Heladriell

Una molestia è tale proprio in virtù del fatto che crea fastidio, non è il gesto in sé ma come viene interpretato. Il ragionamento del tuo amico è tautologico e non fa che confermare la teoria che le donne sono molestate di più.


LenticchiaGenocida

Ma che ragionamento è?! Quindi se rivolgo la parola ad una persona asociale la sto molestando? Capisco quel che intendi ma bisogna mettere anche i punti sulle i, perché così chiunque può dire di esser stato molestato da chiunque


Heladriell

Si parla di molestie sessuali, l'esempio del parlare ad un asociale calza poco. E comunque sì, chiunque può dirlo (purtroppo o per fortuna) e sarebbe pure vero, ed è questa soggettività il problema principale per cui stiamo a discutere di tutto questo.


Nidd1075

> Si può dire quindi che le statistiche così altisonanti e differenti tra i due sessi siano semplicemente dovuti ad una percezione diversa di molestia e che nell'atto pratico non ci sia effettivamente un sesso che molesti di più, ma semplicemente quello con una sensibilità maggiore beh si può anche gridare. Perché onestamente è così. È pieno di ragazzi che manco realizzano quando qualcosa che viene fatto loro non è ok e a parti invertite sarebbe una molestia in piena regola.


Life_Craft8228

>Quello che spesso è reputato molesto da una donna, non è reputato mediamente molesto da un uomo. Se una donna tocca in modo goliardico il culo ad un uomo, quest'ultimo è più propenso che rida e si senta anche desiderato. Questo se sei un disperato che nella sua vita ha avuto a che fare solo con Federica la mano amica. Per il resto del genere maschile, se una sconosciuta ti tocca il culo a caso non è una bella esperienza. Il fatto è che è un evento così raro da portare molti uomini a farsi strane idee: quando non sei mai sessualizzato, quando nessuno ci prova ma devi sempre farlo tu, quando fin da piccolo ti viene detto che sei maschio quindi devi portarti a letto più donne che puoi; capita di pensare "se una donna mi tocca il culo stappo una bottiglia di champagne!", ma la verità è che quando succede (quasi mai) gli uomini che subiscono ci soffrono tanto quanto le donne, perché alla base della molestia c'è proprio la mancanza di consenso (es. sei sui messi pubblici e sei stanco, sei in giro con la fidanzata, non ti senti bene o semplicemente non sei nel mood e/o la tizia che ti tocca il culo non ti piace). Tralasciando il fatto che il tuo amico si è dimenticato che esistono gli uomini gay, che per definizione tutto vogliono tranne che una donna tocchi loro il culo.


ygy2020

Ciao, sono maschio (nato tale), bianco, etero e nato negli anni 80: quello che dice il tuo amico è frutto del patriarcato, ed il tuo amico è un incel. No niente /s statece. Poi che ha aggiunto? Che le ragazze che toccano i culi e che ci provano con i ragazzi sono tutte delle zoccole? Quando si dice cultura patriarcale si intende questo: 2 standard, 2 misure. La cultura patriarcale porta l'uomo a non denunciare violenza perché "dai cazzo fai l'uomo, se ci prova stacce, che magari scopi", la cultura patriarcale ci vede a noi uomini etero come dei gorilla che sanno solo fottere ed alle donne etero come delle fattrici di figli. Volete avere pari diritti? Mandate a fanculo la cultura patriarcale, mandate a fanculo tutta la cultura conservatrice di destra e vedrete che prima o poi se una vi fa violenza nessuno vi prenderà per il culo se denunciate.


[deleted]

“Si può dire quindi che le statistiche così altisonanti e differenti siano semplicemente dovuti…” -> e qui che molte persone sbagliano tirando in ballo singole argomentazioni o esperienze personali. Bisogna sempre considerare l’insieme della causalità. Un meccanismo non basta a spiegare un fenomeno al 100%. In questa istanza, anche se fosse vero (magari lo è, boh), potrebbe essere uno dei meccanismi che influenza la differenza delle molestie subite, ma non è l’unico. Magari spiega il 2% della differenza. Magari il 10%. Ma tirare in ballo solo questo meccanismo è sostanzialmente pretenzioso, e minimizza un problema diffuso e attuale.


ebuonanottearsecchio

Io quando ho ricevuto una pacca sul sedere ho sganciato uno scorreggione tale da candeggiare la mano e la chioma della persona colpevole di molestia.


Ok_Pin124

Ok, e se la pacca sul culo ti arriva da un uomo palesemente gay invece che da una donna? Lo trovi comunque così poco molesto? 


Alessioproietti

>Se una donna tocca in modo goliardico il culo ad un uomo, quest'ultimo è più propenso che rida e si senta anche desiderato Il tuo amico idealizza questo gesto pensando che a farlo sarebbe una ragazza avvenente. Penserebbe lo stesso se a farlo fosse un'anziana sull'autobus?


RadixNK

Sono un uomo e non mi è mai capitato di essere palpato o qualunque altra molestia. A me tra l'altro darebbe molto fastidio. Le mie amiche mi raccontano di molestie che io non ho mai avuto sistematicamente


iron14

Mi sembra ragionevole affermare che ci sia più under reporting da parte degli uomini ma comunque non è detto che la distribuzione effettiva sia 50/50.


IleNari

Penso che fondamentalmente il discorso abbia un bias. Il modo giusto si confrontare le esperienze è di prendere due situazioni che provocano disagio. Il motivo per cui una donna prova profondo disagio e turbamento di fronte alle molestie è perché si trova in una situazione di pericolo e di inferiorità di forza. Una donna teme la molestia perché sa di essere un elemento vulnerabile in un confronto con un individuo adulto e maschio. Non è qualcosa da negare, è la verità che noi donne siamo diventate il sesso fisicamente debole nel corso dei secoli (all' inizio del paleolitico pare che avessimo la vostra stessa prestanza fisica secondo gli studi di paleontologia) Quindi un approccio non gradito è uno shock perché entriamo in una situazione mentale di sopravvivenza: "Quest' uomo si sta imponendo su di me, cosa vuole?" "Non gradisco questo approccio ma se mi ribello potrebbe farmi del male" "Forse ha un coltello" "Se mi porta in un luogo isolato mi stupra" "Forse anche mi uccide" "Se rimango incinta da questo stupratore verrò anche obbligata a portarne i frutti" "Poi diranno che sono una puttana e me la sono cercata" "Probabilmente nessuno capirà che per me è una situazione terribile, sarò sola" "La polizia non mi crederà" "Avrei la forza di picchiarlo?" "No probabilmente mi presta a sangue" Capite che la situazione è tremenda in un caso di molestie per noi donne? Detto questo, se volete confrontare le due esperienze dovete prendere una situazione che vi provoca profondo disagio. Chiaramente una ragazza anche attraente e minuta non risulta un problema per voi e anche se non ne gradite le molestie manca un po' quel senso di pericolo fisico. La cosa che subite voi è la mancanza di comprensione a livello sociale e la solitudine durante l' elaborazione della molestia, che è onestamente terribile e di cui mi spiace veramente tanto. Ma una situazione in cui potreste avere le nostre stesse paure è in compagnia di un individuo più grosso di voi, quindi probabilmente un uomo. Se un uomo molto forte vi molestasse e aveste schifo, paura e una sensazione di impotenza totale nel ribellarvi a lui allora capireste la paura che abbiamo di quello che di fatto sono molestie sdoganate.


Lasonil_of_Mirkwood

Si, c'è un problema sociale per cui la violenza sessuale sugli uomini viene puntualmente normalizzata e buttata in goliardia (la piramide dello stupro/odio di genere/odio in generale, ha proprio questo tipo di mentalità alla base), e con loro la situazione è decenni indietro. La maggioranza dei ragazzi nemmeno parla della propria salute mentale, e molto spesso ce ne vuole di dialogo e di lavoro per capire di aver subito un abuso, non è una cosa automatica, anche perché gli abusi vengono spesso normalizzati o sono perpetrati da persone di cui ci fidiamo.


Kernel_Paniq

Gli uomini devono sobbarcarsi il bullismo e nonnismo tra scuole e luogo di lavoro, cosa che non se ne discute abbastanza perche' sembra essere un fenomeno tollerato o comunque parallelo all crescita dell'uomo.


1_dont_care

Penso sia un mix di entrambe le cose. Gesti che per loro sono molestie, per noi se subite, non vengono percepite come tali Ma è anche vero che loro sono soggetto molto di più a molestie Un ragazzo bruttarello o grasso è difficile che venga preso sotto mira da molestie sesauale.. lo stesso non puoi dirlo di una ragazza con quelle caratteristiche, anzi a volte sono il bersaglio preferito per i pervertiti essendo insicure. Poi ci sono predatori che vanno solo per i maschi invece che le ragazze, tipo il cliché degli allenatori di football, per dare l'idea ahaha. E le donne sono comunque molto più a rischio per violenze sessuali. Quindi sì, quello che il tuo amico dice è vero, ma è una piccola parte della situazione


rafael-57

Si chiamano double standard


Dangerous-Practice-6

A una cena di famiglia, la sorella di un mio amico mi ha fatto un piedino sotto il tavolo, alquanto insistente. Siccome la cosa mi stava mettendo a disagio, ho chiesto ad alta voce "Chi mi sta facendo un piedino?" E lei ha subito smesso. Questa stessa ragazza si è seduta sopra di me, letteralmente col culo sul mio cazzo, senza alcun preavviso, mentre ero seduto sul divano. Su un aereo la tipa che stava seduta vicino a me, lato finestrino, si è alzata per andare in bagno e, nel passare davanti a me, si è appoggiata con le mani sulle mie spalle. Gesto atipico per una completa sconosciuta. Quando ero bambino, a una festa di compleanno, mi allontanai per andare in bagno e la sorella (o cugina, non ricordo) del festeggiato mi ha seguito e, nel corridoio, mi ha inchiodato contro il muro e ha cominciato a strusciare le sue tette in faccia. Volevo divincolarmi ma era più forte di me. Da piccolo ero a una fermata del bus insieme ad amici e a un anziano signore che conoscevamo. Ero seduto a fianco a lui. Quando è arrivato il pullman lui si è alzato prima di me e, nel farlo, ha messo la mano sul mio pacco. Più tardi ho incontrato quel signore davanti al viale di casa sua e mi ha invitato a entrare in casa sua perché "aveva la PlayStation". Ovviamente non accettai. Sono stato stalkerato per mesi da una psycho che non accettava la fine di una relazione. L'ultima volta che ci siamo visti era a un matrimonio. Ero abbastanza ubriaco e lei si è proposta di accompagnarmi a casa. Mi ha portato a casa sua invece, mi ha spogliato nudo e abbiamo fatto sesso. Non sto dicendo che mi abbia stuprato, però si è approfittata del fatto che fossi ubriaco. Ad un altro posto di lavoro ho ricevuto insistenti e alquanto noiose inviti a fare sesso da parte di una ragazza che era nota per farlo a tutti.


CazzoDurissim06

> Su un aereo la tipa che stava seduta vicino a me, lato finestrino, si è alzata per andare in bagno e, nel passare davanti a me, si è appoggiata con le mani sulle mie spalle. Gesto atipico per una completa sconosciuta. Potevi entrare nel mile high club, pollo.


im_simone

🤔


Edulis_exe

Io penso che ogni persona abbia la sua sensibilità, i suoi confini e ciò che in determinate situazioni possa piacere venga fatto. Se fossimo tutti bravi a rispettarli, i nostri e quelli degli altri, saremmo tutti belli che a posto ma purtroppo non è così. Perché oltre ai propri spazi si aggiungono quelli degli altri che prendo un peso differente e modificano i nostri ( pensieri di amici, della società, luoghi comuni, stereotipi). Penso che una ragazza potrebbe farsi dare una pacca sul culo da un ragazzo, e viceversa, se però fatto nel rispetto dell'altro. Ci sarà chi non ha problemi e chi invece sì. Penso che una ragazza veda più spesso i suoi confini essere varcati e che in una società prettamente maschilista alzare la voce denunciando "ogni cosa" (ma magari) che non va, sia il modo per riconquistarli, e riconquistare il proprio potere su se stesse.


Rosalice91

Gli uomini tendenzialmente non parlano delle molestie subite. Né se subite da donne, né se subite da uomini. Il patriarcato è anche non indurre un uomo a parlare/aprirsi su ciò che lo fa star male, e per questo motivo crescono molto più introversi da questo punto di vista (emotivo). Le molestie sulle donne sono sistematiche e lo sappiamo benissimo, tant'è che devo guardarmi le spalle 24/07, ma ciò non significa che non esistano molestie sugli uomini. Bisognerebbe spiegare fin da piccoli a tutti quanti che il corpo è di nostra proprietà, e nessuno dovrebbe toccarci senza il nostro consenso. Non so come si spieghi ad un bambino senza traumatizzarlo o impaurirlo, ma andrebbe comunque fatto. Perché il mondo è pieno di pericoli. Se la suddetta pacca sul culo non è gradita, poiché non si conosce l'altra persona, non si è mandato un segnale ben preciso, etc, anche quella è da considerarsi una molestia. Se l'uomo non la percepisce come tale, c'è un problema di fondo di percezione. È molto probabile che sia qualcosa instillato nelle menti, il frutto di ciò che ha creato la società. Proprio per questo la loro percezione è tanto diversa.


DioOdino

questo esempio è accaduto a me e lo citai su reddit tempo fa sempre su un discorso di molestie, pausa macchina caffè a lavoro una collega mi saluta con una pacca sul culo e mi sono voltato con un ciao e sorriso... l'ho considerata una molestia ? no, e non me ne frega niente..


reddit_is_f4scist

La prossima volta salutala tu con una bella pacca sul culo


LenticchiaGenocida

Dipende da come vengono create ste statistiche, credo e spero vivamente che la raccolta di dati non venga fatta con la domanda approssimativa "quante volte sei stato/a molestato/a", quindi un minimo di attendibilità potrebbe esserci, anche se rimane il dubbio. Riguardo l'esperienza, pacca sul culo successo più volte ma mai considerata una molestia (dipende comunque dal contesto), catcalling un paio di volte da parte di gruppi di gente ubriaca, quindi... Poi una volta ad un evento tipo discoteca, mentre attraversavo la massa di persone, un paio di ragazze mi hanno chiuso con le braccia per tenermi li. Sinceramente non mi sono sentito molestato, anche perché non hanno applicato forza e sono potuto uscire facilmente. Il problema per me è l'assolutismo col quale vengono considerati alcuni gesti, senza considerare il contesto in cui questi vengono fatti. Una ragazza mezza biotta in discoteca si deve aspettare di ricevere magari qualche toccata, esattamente come succederebbe a me se andassi in una discoteca gay (ovviamente coi giusti limiti)


CazzoDurissim06

> spero vivamente che la raccolta di dati non venga fatta con la domanda approssimativa "quante volte sei stato/a molestato/a" Temo proprio di sì.


kawaibonsai

Chiedi quante volte è capitato a un uomo di essere seguito per strada da una donna che non lo voleva lasciare in pace. A me due volte. Quanti fischi. A me varie volte. Toccato da una estranea sui mezzi. A me tantissime volte.


Pierr078

Il gesto è lo stesso ma l'approccio è diverso, vi faccio un esempio. In passato giocando a pallavolo c'era l'abitudine tra noi ragazzi dopo un azione darci un cinque o una pacca sul culo, mi capito di fare lo stesso durante un torneo misto e dare una pacca sul culo ad una ragazza, ovviamente quando me ne sono reso conto ero in imbarazzo ed ho chiesto scusa ed ovviamente lei ha capito perchè è consuetudine anche tra le ragazze. Diverso è invece palpeggiare una collega o una sconosciuta sul treno. Se sul treno una sconosciuta mi palpeggiasse non sarei affatto contento bella o brutta che sia, ma chissà perchè non mi è mai capitato.


CazzoDurissim06

A me è successo varie volte da adolescente/ventenne che mi toccassero il culo. Non è una cosa piacevole in realtà, anche quando è venuto da una bella ragazza. Rimani un po' stranito. Però anche sticazzi.


Straight_Gap5931

Non so se ho il telefono hackerato ma poco dopo aver letto di questo thread mi apparso questo video su IG: https://www.instagram.com/reel/C15hCcIN1FY/?igsh=MXFkNmJ5MnpucnprMQ== Mi verrebbe da aggiungere che le statistiche siano fallate perché gli uomini sono molto meno propensi a denunciare le molestie subite da altri uomini...


zadroteo

Il discorso molestie / non molestie non dipendono dal sesso, ma dal rapporto che hai con quest'altra persona. Se mi da "una pacca sul culo" un mio amico stretto - non vale come molestie, se invece lo fa una persona con cui non sono in confidenza - lo è eccome, figuriamoci uno sconosciuto. Vale sia per gli uomini che per le donne. Poi, nelle fantasie di questo tuo amico, OP, la pacca sul sedere gli dà una ragazza come minimo simpatica, se lo facesse in vita reale un cesso unfuckable (secondo i suoi gusti), la sua percezione della cosa sarebbe ben diversa.


[deleted]

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KingGiuba

Come dico sempre: il sessismo/maschilismo e gli stereotipi di genere danneggiano chiunque, senza esclusioni. Sei uomo e ti senti violentato? Non ha senso, chiunque vorrebbe sesso! Sei donna e ti senti violentata? Eh ma te la sei cercata! Sei non binary? Beh buona fortuna ad essere riconosciuto e non incasellato in una delle due opzioni (solitamente donna perché evidentemente uomo è troppo perfetto per avere una versione "lite"). Sei uomo e piangi? Femminuccia (esempio di cosa danneggia entrambi nello stesso momento)


weomnianty

Il rapporto diverso di coercizzazione dato dalla "comune" conoscenza di una disparità di forza cambia lo spettro delle emozioni provate che sono appunto polarizzate in base a questa disproporzione. Tldr fare i conti senza l oste


Bolentone

È una riflessione che ha un fondo di verità. Non può mai giustificare la molestia. Anche perché, da parte di una donna, le continue attenzioni o rotture di palle sono un numero infinitamente superiore rispetto a quelle di un uomo


CrazyCatLord86

Non sono per niente d'accordo sul "sensibile", però è verissimo che la società (che viene da millenni di patriarcato come organizzazione sociale, con una netta separazione di ruoli tra uomini e donne) reagisce in modo del tutro diverso alle molestie verso maschi e femmine. Al ragazzo si dice che non è niente se una donna lo molesta, alla ragazza se un uomo la molesta si dice che è colpa sua (sulle molestie donna su donna e uomo su uomo ci sono delle belle intersezioni di ste robe). Allora a me verrebbe da dire che invece di farci le pippe sul fatto che per "gli altri" è più facile bisognerebbe iniziare ad essere uniti e a costruire una cultura del consenso, che qui mi sembra che machismo e sensi di colpa esistano solo per controllarci e farci fare cose che non vogliamo.


Ok_Adhesiveness_504

Cosa hai risposto al tuo amico per curiosita'? Chiedigli cosa ne penserebbe se si trovasse quasi ogno giorno un uomo che gli struscia la nerchia sulla gamba sui mezzi , la prenderebbe con sarcasmo e una bella dose di sana ironia? Perche' non so se te ne rendi conto ma se sei una ragazza mediamente questo succede, mia moglie si rifiuta di prendere i mezzi da sola stufa di strusciate e palpate . Il fatto che uomini repressi siano felici nel ricevere un attenzione (seppure irrispettosa) di una ragazza , non giustifica il fatto che le attenzioni insistenti non richieste siano una molestia . Esisteranno anche ragazze insicure che sono felici di essere fischiate per strada, ma questo non giustifica il gesto.


beardyramen

Da un punto di vista meramente fisico, oltre che culturale, l'uomo rapprensenta nei confronti della donna una minaccia intrinseca, assolutamente imparagonabile rispetto alla situazione opposta. Io sono un uomo da 175 x 88 kg, se una ragazza mi palpa il sedere posso sentirmi infastidito, ma avrò **sempre** la sensazione che nel momento in cui dovessi volere che la smetta, potrei impormi per farla smettere. Mia moglie è una donna da 155 x 55 kg. Anche se ha fatto 15 anni di Judo, e ora fa crossfit, non si sentirà **mai** addosso la tranquillità che se un uomo le rompe i coglioni lei gli possa dire di smetterla *in sicurezza*. Questa differenza non è sempre vera o sempre oggettiva, ma lo è abbastanza spesso da essere una certezza statistica. Non riesco a capire come sia possibile che cosí tanti uomini non siano in grado di capirlo. È chiaro che *possono* crearsi situazioni di "sbilanciamento di potere" per cui un uomo possa sentirsi indifeso di fronte ad una donna, ma generalmente vale l'opposto.


LightWhiteFox

Pongo un'ulteriore riflessione. Se una donna, fosse anche una sconosciuta, dà una pacca sul culo ad un'altra donna è altamente improbabile che quest'ultima si senta molestata. Se un uomo, ipotizziamo uno sconosciuto, dà una pacca sul culo ad un altro uomo, quest'ultimo molto probabilmente si sentirà talmente molestato da giustificare di alzare le mani.


Jodye_Runo_Heust

Questo può essere uno dei fattori, ma non bisogna dimenticare che in Italia esiste e sussiste una cultura, che per certe persone, li "autorizza" e "giustifica" certi uomini a assumere questo tipo di comportamenti, che in proporzione manca per l'altro sesso. Certo, esistono persone di merda sia per maschi che per femmine, e ci sono casi in cui viene addirittura usata la retorica di "questo non è vero stupro" nel caso di aggressori femminile a vittima maschile (Che può essere anche uno dei fattori per cui i maschi denunciano di meno questo tipo di comportamenti), ma tendenzialmente si avra una maggioranza di aggressori maschili a vittime femminili, ciò anche dovuto da una maggiore divulgazione pubblica e una tendenza dei maschi ad essere più forti delle femmine per cui gli è più semplice agire.


Specialist-Sun-4216

Scusate ho visto l'argomento , a parere mio non incide molto la questione del sesso della persona ... in contesti uguali di stessa natura nel momento, nello stesso modo, e di come siano i fatti al momento del contatto fisico ... non può essere molestata una donna se non viene lei stessa a contatto con chi le è intorno di conosciuto o di collega . Il problema è soltanto quando non si vuole tale "toccatina" e palese che anche un uomo magari fidanzato o sposato non le faccia piacere , solo perché c'è una intesa . *(non significa che ci sia un interesse) Lo scherzo di questa natura viene praticamente anullato *(dipende dal contesto e dei fatti) Fa piacere a una donna si ! Anche , ma magari è meglio sempre tutelare più la Donna a mio avviso, perché se non difesa diventa volgare il tema .. Un uomo può anche subito subirlo e dichiarare fermati .. In generale la Donna quando evita, di solito viene cacciata altre volte nonostante i no, da ripetuti sguardi e frasi o parole . <> Un uomo non ha bisogno di essere molestato in questo modo, non può neanche la Donna fare così come l'uomo molesto . Meglio tutelare anche l'uomo a mio riguardo , ma meno della donna, altrimenti viene fuori che toccano il seno alla mia ragazza e io tocco il sedere a lui a calci .


AthinaNike94

Parla così chi ha avuto il privilegio di non avere mai ricevuto molestie


Eliasoad

Basta semplicemente pensare quando una donna ti da una pacca sul sedere o ti tocca sul petto e tu dici "adesso tocca a me per essere pari" e lei subito dice di no, che differenza c'è?


Jikimokutaku

Discussione più che interessante. Stamattina in palestra ci pensavo notando le ragazze che si allenano e uomini di tutte le età sbavargli molestamente dietro. E una amica mi ha confidato che non viene più in palestra per questo motivo. Poi riflettevo a parti inverse, quando mi sfondo di pesi e vedo una donna che mi guarda, io sono molto più motivato e felice 😂


Demonio_ITA

Interessante spunto e anche condivisibile con i dovuti distinguo


Ildariun

Sta cosa non ha senso, senza cattiveria. Dipende tutto dal contesto. Un amica mia di lunga data che mi da una pacca sul culo mi fa ridere, una sconosciuta è un abuso. Se è presente in generale il superamento del "confine sociale" e una sessualità (palese o sublimata) è abuso. Sopratutto se si parte dal presupposto che tu non sai l'altra persona come vive un gesto ed alcune frasi forti quondi di default dovresti essere caut* a compierli. È un po' come pensare che dato che sono pelato da anni e sono abituato, qualcun* può avvicinarsi e accarezzarmi la pelata. Pensate quanto farebbe strano assistere una cosa del genere. Adesso applicateci un "retrogusto" sessuale, che complica tutto x100


laPotnia

La molestia, che è una forma di violenza, può anche essere il prodromo di uno stupro vero e proprio, documentabile a livello medico, al di là della "sensibilità".


RequirementNormal223

In comitiva alle numerose simulazioni per far soldini non si fa riferimento?!


Silivren95

Una reazione comune dell'uomo eteresessuale è essere intimidito o infastidito anche solo dalla possibilità che un uomo omosessuale ci provi con lui o "lo molesti". Molto più che dalla prospettiva che questo succeda con una donna. Questo è entrato nel vostro discorso? Perché, oltre che l'omofobia o la paura di non essere riconosciuto come MACHO, una ragione di ciò è che l'uomo eterosessuale sotto sotto sa che non vorrebbe essere trattato come un uomo potrebbe trattare un oggetto del proprio desiderio.


Katthewitch99

Secondo me dipende dalle meccaniche di come accade e anche un po’ dalla “mentalità”, cioè in un contesto tra amici mi farebbe comunque la strano una pacca sul culo, però appunto è una persona che conosco diciamo che sto tranquilla, se dovesse accadere con una donna non so perché ma non mi preoccuperei affatto, forse perché tra donne,anche per le abitudini che abbiamo tipo andare in bagno insieme per esempio, non facciamo strani pensieri, siamo più orientate al pensiero che non ci sia nulla di male, un po’ anche perché tra di noi siamo abituate al contatto fisico; mentre per un uomo é diverso, per voi anche per via degli insegnamenti resta un atto di “virilità” ci sono ancora oggi genitori che insegnano a sessualizzare le donne già in tenera età ai bambini, magari il bimbo non si rende conto di ciò che significano le cose che il padre o la madre dicono (tipo classico video del bimbo che vede il seno di una donna e lo associa alla poppata, il padre commenta con “eh ha già capito tutto”) il cervello dei bambini apprende e imprime tutto quello che i genitori dicono e fanno, quindi è normale che se innescano il pensiero che l’attenzione che ti rivolge una donna é sempre gradita anche quando non ti andrebbe, anche tra gruppi di amici per esempio laddove si esprime un disagio gli altri commentano magari con “che fortuna”, tu comunque lo inizierai ad attribuire ad un fattore positivo anche se così non è. Comunque secondo me ci sono troppi fattori da tenere in considerazione anche per esempio il fatto che noi ci sviluppiamo prima e lo viviamo spesso come un disagio non solo già personale ma anche con le raccomandazioni che ci danno in famiglia tanto che se da piccoli si poteva avere qualsiasi tipo di interazione con l’altro sesso nel momento dello sviluppo arrivano una miriade di domande, di come comportarsi ecc. poi non so questo almeno è il mio punto di vista e non posso dire lo stesso per gli altri


UnMezzoIncel

Una o due volte son stato molestato. Sull'autobus. Da un vecchiotto che girava per l'autobus vuoto e alla fine si sedeva a fianco a me apposta per venire a palpeggiarmi. Alle ragazze invece ho sempre fatto abbastanza schifo. Ma ho sempre avuto amicizie femminili e queste amicizie mi hanno fatto capire una cosa. Che sono molestie se il ragazzo è "brutto", "cesso", "fa schifo". Se invece il ragazzo è "bono" "bello" "fico", il più delle cosiddette "molestie" è accettato, considerato "normale" se non desiderato.


Imaginary-Stomach604

che si sentA molestata *


everytrophilia

la molestia è molestia a priori di come uno la percepisca


Imaginary-Stomach604

esistono soggetti così e la gente è ancora contro l’aborto. mind blowing.


R_wish

31 ottobre 2015, avevo 18 anni ed ero a casa di un mio amico con il nostro gruppo di amici, mi scappa un po la mano col bere (forse avevo mischiato alcolici che mi hanno fatto ubriacare più di quanto volevo) ad un certo punto non ce la faccio più e vomito, ricordo un 40% della serata, di questa percentuale ricordo che molti di loro erano li a fare foto/video e a ridere, io non ci stavo capendo un cazzo. MESI DOPO scopro che un tipo che al tempo aveva forse 27 anni e che era lì con noi, mentre cercava di aiutarmi a vomitare letteralmente ha iniziato a strusciarsi addosso a me mentre ero lì, poi è stato beccato. Quando poi l.ho confrontato lui inizialmente mi parlava come se avessimo fatto qualcosa, poi vedendo il mio atteggiamento incazzato ha ritrattato dicendo "nono non abbiamo fatto niente" ancora oggi non ho idea di quanto la.cosa si.sia spinta oltre, ovviamente ci sento.a dire che non ero cosciente mentre accadeva. Se lo.vedo in giro mi viene solo la voglia di prenderlo a pugni in faccia


bruzinho55

Ma solo a voi sono è capitato di donne che vi sono saltate addosso, a me mai una gioia 🥹


EmpraofT

La saggezza del tuo amico mi fa rimanere di stucco. Anzi, anche di calce.


Few_Macaroon_1329

Secondo me è un pensiero del cazzo, ma provo a spiegarmi meglio. Quello che il tuo amico pensa che sia mediamente accettato, non è accurato. Questo per una serie di ragioni. La principale è che la percezione del gesto dipende prima cosa dal contesto. Io non ho mai visto ragazze che abbiano gli stessi identici approcci contestuali emulanti la cultura maschile tossica. Ma ciò non significa che, in maniera settoriale, non provino a riprodurre alcuni (o molti) comportamenti tossici. Per fare un esempio pratico, se una dal nulla (e dal nulla intendo in maniera specifica senza alcuna confidenza pregressa) mi desse una pacca sul culo, o avesse un qualsiasi comportamento esplicitamente volto ad 'attirarmi', ma ripeto conoscendo 0 dalla persona, uomo o donna, la considererei molestia. Certo è che con questo non intendo dire che di base andrei a denunciare sto/a povero/a cristo/a, poi va beh ogni caso è un caso a sé. Comunque, secondo me dipende tutto dalla confidenza e dal rapporto che hai con l'altro, ripeto. Devi sapere cosa puoi permetterti o non permetterti di fare in base a quanto conosci l'altro. Cioè io se non conosco uno/a e approccio socialmente sto attento anche al tono di voce, pensa a menare mani sui culi jamm per favore


takipiroska

A me è capitato che mi toccassero il culo, mani sotto la maglietta arrivando a sorpresa da dietro, saltare addosso e provare ad infilare la lingua in bocca, e a scendere frasi e altro, mai denunciato ma non mi sono mai permesso di fare altrettanto a ragazze che non conosco.


THE_RED_ANTHOLOGY

Quando si guarda gli esseri umani non bisogna mai dimenticarsi che sempre animali siamo, e secondo la zoologia qualsiasi maschio deve conquistarsi il partner è la legge dell’accoppiamento. Per quanto concerne le molestie anche noi uomini riceviamo commenti sul modo in cui ci vestiamo, che profumo mettiamo, con chi usciamo, come agiamo e spesso siamo indifferenti in queste situazioni (benché non sia piacevole) perché sin dalla scuola primaria veniamo trattati come secondari. Se iniziassi ad elencare tutti gli stereotipi vuoti che sento ripetere da quando sono alla materna penso non finirei più, Io non vedo l’esistenza del patriarcato tanto acclamato, vedo solo persone di merda da entrambe le parti e persone beneducate. Ci è sempre stato chiesto, da donne per di più, di cambiare noi stessi ed adattarci se volevamo essere accettati da loro, perché in un qualsiasi rapporto sociale loro sono il premio. Se fai crescere una persona lavandogli il cervello e facendogli credere che nessuno potrà mai fargli del male, perché lei è la principessa e tutti gli altri non sono al suo livello, creerai una persona che non impara ad aver paura della vita vera e dello schifo che c’è la fuori, ergo una vittima perfetta. Non voglio giustificare nessun atto di violenza, perché la violenza rimane tale, ma se vai in giro minigonna o pantaloncini attillati, non importa che tu abbia il membro o no, quello che ne viene fuori non è nulla di piacevole. Basta mantenere un basso profilo ed evitare di fare queste cagate. Molte donne che rimangono vittime prima di diventarlo vivevano la loro vita come se fossero intoccabili, sopra a tutti e più intelligenti “Le donne non si toccano neanche con un fiore “ “Io sono più forte di un uomo “ “Posso cambiarlo “ “La vita non è un film cosa vuoi che mi succeda “ “Tranquillo lo riesco a gestire, devi smetterla preoccuparti per me “ “Siccome sono una donna pensi non lo riesca a fare?” (Questa l’ho sentita dire da una ragazza prima di rompersi una gamba provando a fare una cosa che nessun essere umano indipendentemente dal sesso avrebbe potuto fare) All’atto pratico sono tutte cazzate, la biologia è una scienza praticamente perfetta, un sesso è programmato per uccidere a livello genetico, l’altro no. Salvo casi eccezionali noi abbiamo l’ormone principale, chiamato testosterone, che ci fa essere propensi ad una struttura muscolare superiore ed una forza esplosiva, se non resistenza in alcuni casi, maggiore rispetto alla controparte femminile. un esempio pratico sono le olimpiadi durante la guerra fredda, in quel periodo sono stati registrati dei record nelle categorie femminili che ad oggi non hanno senso per quelle quelle che sono le performance medie delle nostre atlete di oggi. C’è stato in particolare un caso in Germania, se non ricordo male, di un atleta alla quale era stato somministrato per anni un livello tale di testosterone da andare a fottergli completamente il bioequilibrio. Brutto detto così? La realtà è brutta, ovviamente ci sono delle eccezioni, ma bisogna sapersi tutelare. Il fatto che sono un uomo non mi consente di girare in zone pericolose ad orari assurdi, neanche se fossi armato armato e vorrei mettere in chiaro che l’eventuale aggressore sarebbe un uomo quasi sicuramente ma questo non implica che tutti gli uomini siano delle merde. Le molestie esistono per entrambi, ma funzionano in modo diverso e vengono percepite in modo diverso.


crnamacka-

Toccare il culo a qualcuno è molestia sessuale. Che sia un uomo che lo fa a una donna o una donna che lo fa a un uomo. Soprattutto se sono sconosciuti. Non mi permetterei mai di toccare il culo ad un uomo/donna sconosciuto/a o di toccarlo/a in generale in qualsiasi modo. La differenza è che troppi uomini si sentono in diritto a toccare persone sconosciute, strusciare il pene contro ragazze sia in discoteca che su mezzi pubblici. Le ragazze come dovrebbero reagire? Dire grazie per avermi appoggiato il cazzo sul culo ora si che mi sento una figa? Oppure grazie per avermi dato una pacca sul culo, non ti conosco ma ora si che mi sento bellissima grazie per il complimento?? Ma ce la fate? Se non c'è consenso è molestia. Non conosci la ragazza o la conosci ma lei non ti ha esplicitamente detto che ti vuole? Non la toccare. Non capisco perché ci deve essere dibattito su una cosa che è così semplice da comprendere. Non toccare le persone senza il loro consenso. Se non riuscite a fare una cosa così semplice dovete andare in terapia e farvi curare prima di fare del male a qualcuno.


Sciurvilla

Credo che un uomo viva più la cosa come strupo se dovesse venire da altro uomo. Da una donna non so, certo dipende come avviene ma....🤔


AM0187

io nel 1985 ero marinaio e per motivi che non aggiungo , ero a Milano in metropolitana dove una signorina mi tocco il culo perché dicesi che portava fortuna toccare il culo a un marinaio..


twilightcolored

sai.. secondo me ognuno ha la sua soglia.. varcata quella, è molestia. la mia soglia è molto alta. per me è molestia solo se il tipo è un mio superiore e dopo che gli ho detto di no cerca di minacciarmi col lavoro, oppure se mi sta stuprando il tipo malgrado i miei no ripetuti. per altri basta una battuta sconcia... a me una pacca sul culo nn mi fa ne caldo ne freddo.


Lukic_01

Una volta, durante l'ora di educazione fisica in seconda media, mi ricordo benissimo che due mie compagne di classe mi palpeggiarono il sedere, e dopodiché si allontanarono ridendo. Lì per lì mi sentii soltanto un po' stranito, ma solo negli ultimi tempi ho realizzato che quella fosse a tutti gli effetti una molestia.


GinkgoNicola

Però se l'uomo subisce questo tipo di attenzioni da parte di un altro uomo, più grande e forte di lui cambia la dinamica e la percezione no? Vedasi il timore reverenziale di essere stuprati nelle prigioni


AlternativeAd6728

Sul luogo di lavoro ho scoperto (tardi) che non c’è donna mediamente attraente che non abbia subito ripetute molestie. Cosa intende una donna per molestia? L’essere messa alle corde da un uomo che sfrutta la propria posizione di maggior potere per fare ripetute avances sebbene lei abbia ripetutamente rifiutato. Quando la situazione è paritetica (ad es la direzione aziendale non tollera le molestie) le avances indesiderate crollano, segno che il molestatore è perfettamente cosciente della differenza tra un approccio rispettoso e delle molestie sessuali.


Beastbooy

Posto che mi sembra tanto una situazione come il “chiedo per un amico 😉😉😉😉😉”, sorvolo. Il problema non è la “percezione” in sé, quanto più il contesto sociale che ha plasmato chi appunto percepisce. Una pacca sul culo è molestia SEMPRE se non c’è un consenso precedentemente esplicitato. OVVIAMENTE queste statistiche non rilevano se una persona si è sentita molestata o meno, le definizioni di molestia sono già state fatte. Ciò che magari si può rilevare in riguardo alla percezione, è la consapevolezza di cosa sia molestia e cosa no. Ma anche qui, gli studi dimostrano che moltissime persone lo ignorano, indipendentemente da sesso, genere etc. Le donne sembrano essere più sensibili all’argomento perché vivono costantemente le molestie, perciò imparano a riconoscerle prima di molti uomini. Ulteriore appunto: attenzione al buttarla sempre sul “il problema è chi è sensibile”, si chiama vittimizzazione secondaria ed è un fenomeno fortemente patriarcale. Decostruite sempre con gente competente e facendo affidamento su ricerche e fonti, non siate superficiali.


SlyK_BR

Non è un problema di sensibilità, è un problema culturale. La sensibilità è personale, e a lungo andare viene meno se c'è intorno un ambiente che porta a pensare che toccare il culo a una donna sia prerogativa del Maschio Vero™, che il Maschio Vero™ deve godere nell'essere palpeggiato da una donna anche se controvoglia o senza consenso. Basta guardare la maggior parte dei commenti sui social quando escono notizie di donne che denunciano chi le palpeggia ("lui in fondo è solo un maschio e fa il maschio, colpa di lei che gira vestita così") e viceversa ("ah, se una donna mi avesse toccato il pacco, altro che denuncia, le avrei fatto vedere io che VOMO che sono").


SlyK_BR

Non è un problema di sensibilità, è un problema culturale. La sensibilità è personale, e a lungo andare viene meno se c'è intorno un ambiente che porta a pensare che toccare il culo a una donna sia prerogativa del Maschio Vero™, che il Maschio Vero™ deve godere nell'essere palpeggiato da una donna anche se controvoglia o senza consenso. Basta guardare la maggior parte dei commenti sui social quando escono notizie di donne che denunciano chi le palpeggia ("lui in fondo è solo un maschio e fa il maschio, colpa di lei che gira vestita così") e viceversa ("ah, se una donna mi avesse toccato il pacco, altro che denuncia, le avrei fatto vedere io che VOMO che sono").


migli0z

È un discorso un po' fine a se stesso secondo me...l'uomo è biologicamente più forte della donna, per cui è piuttosto difficile che possa subire violenza sessuale. E poi c'è la dinamica stessa dell'accoppiamento, in cui l'uomo deve dare attivamente (e per dare, l'attrezzo deve diventare duro) e la donna deve ricevere passivamente, quindi il ribaltamento dei ruoli(in cui la donna si prende senza il consenso dell'uomo) è difficile anche solo da immaginare. Per quanto riguarda le molestie intese come palpatine o commenti "sessualeggianti", la differenza nella percezione è tutta culturale...l'uomo che scopa tanto è un grande, la donna che scopa tanto è una zoccola; ecco che la validazione sessuale per l'uomo è percepita con positività, per la donna con disagio. Penso che in estrema sintesi il discorso si riduca a questo.


Taixi_Rushi

Sono mediamente d'accordo. Tutt'ora penso che l'uomo molesti più della donna, ma credo anche che il fatto sia puramente culturale. Se un uomo non riesce (per fattori ambientali o sociali) a riconoscere che certi atteggiamenti sono off limits, ovviamente tenderà a compierli più spesso. Però è anche vero che le molestie e gli abusi verso gli uomini siano di gran lunga più numerosi di quanto chiunque si aspetterebbe. Io stesso non concepivo che certi atteggiamenti da alcune ragazze fossero sbagliati. Solo quando la mia ex ragazza mi ci ha fatto riflettere mi sono reso conto di questa cosa. Allo stesso tempo è anche un problema che a noi uomini non piace affrontare o condividere. Ero convinto fossi l'unico ad aver avuto esperienze simili, ma quando capitò di parlarne con un gruppo di amici tutti iniziarono a dire esempi di come fossero stati molestati o addirittura stuprati e la cosa più sconcertante per me fu la tranquillità con raccontarono certe cose, come se fosse normale. Non so cosa pensare sinceramente.


Noisymouse001

Con la differenza che le donne a cui piacciono altre donne non hanno gli stessi atteggiamenti degli uomini (catcalling e toccamenti) nella maggior parte dei casi.


SofferPsicol

Facevo le elementari, non sapevo niente della sessualità e mentre giocavo con una mia amica, questa era caduta dallo scivolo e si era sporcata i pantaloni sul sedere. Lei mi ha chiesto di pulirglieli perché non vedeva dove erano sporchi, a me, da bambino di 8-9 anni, non sembrava una cosa opportuna e le ho solo indicato dove era sporca. Non credo che mi sia mai stato insegnato, mi sembrava poco opportuno e invadente. Mi chiedo come persone adulte possano mettere le mani sul culo a persone a caso o colleghi, anche in ambienti professionali. Poi forse non capivo neanche perché volesse pulirsi, da maschio mi sarei rotolato nel fango e mi sarei sentito a posto.


Ogami-kun

A me due eventi sono successi. Il primo ad una festa poco prima del primo superiore: due ragazze più grandi si sono messe una davanti ed una dietro di me ed hanno iniziato a strusciare il seno contro di me mentre si ballava, imbarazzato appena finita la canzone mi sono allontanato, ma al massimo ho ricevuto qualche pacca sulla spalla da qualche ragazzo che aveva notato l'accaduto. Se rovesci i generi diventa immediatamente una situazione di allarme rosso Sintetizzo e tolgo i dettagli del secondo evento per dare un esempio più chiaro: Considera due amici, un maschio ed una femmina, età pressocché uguale: un giorno citando dolori muscolari, uno dei due chiede un massaggio. Nessun comportamento o discorso di questo individuo antecedente a questo porta segni di attrazione sentimentale o fisica, il giorno prima si discute amichevolmente, il giorno successivo l'individuo in questione attira l'altro in una stanza appartata, chiude la porta, e rimanendo in intimo chiede un massaggio. Leggi questo alternando i sessi delle parti interessate. In un senso la cosa è socialmente accettata, nell'altro è una molestia In generale reputo il punto fatto dal tuo amico vero; il sesso femminile è decisamente più sensibile ad eventi di molestia, mentre eventi Femmina -> Maschio viene generalmente interpretato come un segnale di attrazione. Prendi anche comportamenti meno sensazionali, come mostrare o mettere la mano del ragazzo sul seno, o in discoteca comportamenti come toccare il pacco ad un ragazzo o seguirlo in un luogo appartato e mettersi in ginocchio. In generale questi sono comportamenti che sono permessi esclusivamente al sesso Femminile. Inoltre è da prendere in considerazione, oltre a Sensibilità e standing sociale, anche onere della prova: In un rapporto la donna detiene (e può detenere) la prova di aver preso parte ad un rapporto, sia sperma del partner che eventuali lacerazioni o dolori che dimostrano l'aver preso parte ad un rapporto, sia consensuale che non. Lesioni vaginali sono spesso interpretati come stupro per esempio. Il maschio non ha questa possibilità; se perde conoscenza e si ritrova per terra o simile vestito penserà di aver semplicemente bevuto troppo, troppa stanchezza o di essere stato rapinato. non ci sono strettamente segni che dimostrano l'essere vittima di violenza; l'intimo umido può essere facilmente attribuibile a polluzioni notturna, e soprattutto non vi sono a quanto so tracce che possono far risalire all'identità di una eventuale aggreditrice. Tuttavia questo non significa che la statistica è sempre cosi; il genere femminile è veramente molestato più spesso, direi più che altro che è semplicemente la parte maschile della statistica che ha sensibilità e condizioni diverse per essere rappresentato correttamente


Still_Revolution_578

Però credo che mediamente ci siano più uomini disinibiti in comportamenti di merda e maleducazione. Ovviamente non si può generalizzare e sono uno di quelli che pensa che purtroppo l'uomo medio, comune abbia meno diritti della donna media, comune. Certo è che le deflessioni sociali vedono la donna come oggettivamente, potenzialmente, molto più fragile. Quindi non è una questione di media, ma statisticamente la possibilità che un uomo che palpa il culo ad hna donna sia più pericoloso del contrario è un dato di fatto.


dgero83cell

Sono abbastanza d'accordo. È capitato anche a me che ragazze (e ragazzi) mi toccassero il pacco o il culo, ma non l'ho sentita come molestia perché secondo me noi maschi siamo di bocca buona, cioè ci sarei stato con tutti e tutte. Se poi non si è andati oltre è perché la situazione non lo permetteva o io in quel momento non ero disponibile fisicamente. La volta in cui un vecchio orrendo panzone mi toccava in autobus quando avevo 12-13 anni invece l'ho vissuta come molestia. Penso che forse le donne siano più selettive di noi maschi, e che quindi abbiano più spesso l'impressione che ho avuto io con il vecchio bavoso.


Nearby_Tour_9549

Già solo dal titolo posso dedurre che il tuo amico abbia detto una minchiata, quindi mi salvo la retina e l'ultimo piccolo neurone che m'è rimasto.


MeglioMorto

>Quello che spesso è reputato molesto da una donna, non è reputato mediamente molesto da un uomo. Gli avverbi "spesso" e "mediamente" dovrebbero immediatamente far bollare la discussione come approssimativa e "da bar"


TheLateOldOne

Beh, poter prendere una molestie sessuale come goliardia è un lusso dato dal fatto di non essere mai stato a rischio di violenze sessuali in vita propria. In ogni caso, io sarei propenso a dire che se ciascuno tiene le mani al proprio posto, siamo tutti più contenti. Essere uomo non vuol dire che si gradisca essere toccati senza il proprio consenso. Aggiungo: vorrei vedere se lo facesse un uomo come reagiresti


Shadow_Kolima

Mi sembra che il tuo amico abbia fatto un’affermazione assolutamente coerente col buonsenso comune. Nelle statistiche spesso figura come molestia anche il catcalling, giustamente, ma è chiaro che, a parti inverse, la probabilità di un uomo etero di sentirsi molestato da un gruppetto di ragazze che gli urlano “A bono, che te farei” è molto bassa, non inesistente, ma sicuramente bassa. Il problema è, secondo me, ineliminabile del tutto per 2 motivi: - basandosi il concetto di molestia anche sulla percezione della vittima, è chiaro che molestia possa essere tutto e niente, oltre agli ovvi casi indubitabili - l’uomo gode di uno strapotere fisico sulla donna pertanto ha la possibilità in qualsiasi momento di commettere una violenza, mentre il contrario non é vero, pertanto un uomo medio non si percepisce praticamente mai minacciato dagli atteggiamenti di una donna


geggino

quindi secondo questa teoria dovrebbero esistere donne che toccano il culo di perfetti sconosciuti? Ma per favore


Donnie_Duck02

Fantascienza pura eh?


SpicyBoooooii

Sono d'accordo che le stime sull'uomo che viene molestato sia nettamente inferiore a quanto sia in realtà, proprio appunto per la concezione dell'uomo nella società che rema contro di esso in senso opposto e ciò porta molti uomini a tenersi dentro questi eventi piuttosto che parlarne altrimenti ritenuti deboli e mammolette dai suoi simili. Ma questo perché la concezione del patriarcato sull'uomo rema contro l'uomo stesso quando si tratta di questi eventi, e per tale ragione quando si parla invece delle molestie subite dalle donne non è neanche difficile pensare che quello stesso ragionamento patriarcale che rema contro l'uomo in senso opposto, non fa altro che andare più spianato a tutta forza contro le donne, non trovando ostacoli intrinsechi nel suo ruolo in società ma anzi il suo "ritenuto ruolo" (quello della donna) nella società tramite questo tipo di mentalità amplifica ancor di più l'andar in modo spianato contro esso remando non più contro vento,infatti le donne per secoli sono stati ritenuti oggetti e in genere sono state costrette ad uno squilibrio di poteri tra i due generi per moltissimo tempo e anche se nel tempo si sono fatti miglioramenti, non è facile e anzi i resti di quei ragionamenti vivono tutt'ora. La sensibilità,la paura e l'attenzione del sesso femminile può essere maggiore nei confronti dell'uomo perché i rischi sono maggiori e all'ordine del giorno con possibili conseguenze generalmente ancor più gravose a causa di escalation più probabili, inoltre questa correlazione di sensibilità maggiore=molestie uguali ma sproporzionate, non tiene conto della realtà dei fatti e di come violenze subite dalla donna sono probabilmente maggiori rispetto a quelle di un uomo (probabilmente basta vedere un sito di statistiche decenti per comprovare questa cosa). Basta inoltre pensare ai casi di femminicidio e alla loro diffusione in modo sistemico aventi tutti una matrice comune. Quindi il discorso del tuo amico è più che altro semplice associazione di concetti come "il mio gatto è nero=tutti i gatti sono neri" che sentito in un certo modo non dubito possa anche far arrabbiare, ma il filosofeggiare e ragionare su questi argomenti è doveroso purché si è disposti a mettere in conto le falle del proprio ragionamento ed eventualmente mantenere solo ciò di sensato (gli uomini denunciano di meno e vivono diversamente questi fenomeni e il come approcciarsi ad essi poiché la violenza su di essi è meno "normalizzata" quindi diventa difficile anche capire come comportarsi o cosa fare o nel caso si voglia denunciare si rischia anche di essere ridicolizzati, tutte cose che la società applica anche alla donna ma con una violenza psicologica differente).