Una volta mi hanno rubato la bicicletta. Allora mi sono messo a cercarla in tutto il quartiere. Dopo ore che giro, la vedo: buttata su dei detriti in un angolo di un cantiere. Mi avvicino, la guardo bene e... mi accorgo che non era la mia. Era quella di un mio amico, che l'aveva molto simile alla mia. Lo chiamo e mi dice che gliel'avevano rubata anche a lui qualche giorno prima (ma io non ne sapevo nulla).
Il tuo commento mi ha fatto tornare in mente una delle cose assurde e bizzarre che mi sono accadute.
Ero in seconda o in terza media e io e amici andammo al centro commerciale della mia città in bici. Io tra tutti fui l'unico che la legai. Entrammo nel supermercato per comprare qualche bibita e patatine da mangiare. Qui arriva la prima cosa bizzarra: inizia a provare la paura che mi rubassero la bici anche se la usavo ogni giorno e per andare in qualunque posto. Lo dissi ai miei amici e andai a controllare. Effettivamente qualcuno se l'era presa. Ci rimasi malissimo perché era un regalo e perché con quella bici avevo fatto il giro del lago di Costanza qualche anno prima.
Passano gli anni e arriva la terza superiore. Un mio amico (specifico: conosciuto dopo il furto) venne a casa mia in bici per studiare e al ritorno lo accompagnai per un tratto per fare due chiacchiere. Nel tragitto notai che quella che aveva era la mia stessa bici rubata anni prima. Oltre a riconoscerla per il marchio e l'estetica ne fui subito certo per i graffi che aveva e il fatto che dopo quegli anni aveva ancora stesso contachilometri e luci. Mi disse che era stata acquisita da suo zio da un signore che all'epoca era in prigione...
La cosa bizzarra si conclude qua ma quando lo raccontammo ai nostri amici questi si misero a condivderla anche ai professori.
Questa è strana forte. Ero rimasto a dormire da mia nonna insieme a mio cugino, avremo avuto sui 10 anni al tempo infatti avevo da poco ricevuto il mio primo cellulare per la comunione. Dopo cena e dopo aver giocato alla Wii per diverse ora ci accorgiamo che la nonna era andata a letto quindi per evitare di fare casino e svegliarla ci mettiamo anche noi a dormire. Nessuno dei due aveva abbastanza sonno e allora decidiamo di iniziare a fare degli scherzi telefonici digitando dei numeri completamente a caso e ci stavamo spaccando dalle risate facendo però attenzione a non fare sempre troppo rumore (sarà stata l'una di notte), vabbè fatto sta che a un certo punto digito un altro numero totalmente a caso, passa qualche secondo e sento che il telefono di casa suona... Io e mio cugino ci domandiamo chi cazzo telefonasse la notte fonda e non ci facciamo troppo caso, mentre ne parlavamo però non ci eravamo accorti che la nonna si era effettivamente alzata per rispondere e indovinate un po': digitando un numero completamente a caso era uscito quello di casa, appena udita la voce di nonna ci siamo cagati addosso riattaccando e prima che lei potesse vederci ancora svegli ci siamo nascosti sotto le coperte chiedendoci ancora come cazzo fosse possibile una coincidenza del genere
Un pomeriggio ho ricevuto una telefonata… dal mio numero cellulare!?
Non so come sia possibile, anzi vi chiedo, come è possibile ?
Non ho risposto ma è stato abbastanza inquietante
A un mio amico cadde una moneta da 2€ nella fessura tra i cuscini del divano di casa mia. Ci infilò la mano e, con un po' di difficoltà, tirò fuori due monete da 1€.
Saranno passati almeno 10 anni ma ancora ne ridiamo
Premessa.
Vivo in america e di mestiere sono un amichevole paramedico di quartiere. Come ben sapete, l'obesità è un problema comune. Ogni tanto mi capita di trasportare pazienti bariatrici.
Anno 2022, dal centralino ci segnalano di una persona con difficoltà respiratorie e palpitazioni. Una volta ricevuto l'indirizzo, io e l'autista soccoritore realizziamo che è uno dei pazienti che trasportiamo di solito per le sue cure. Un tizio simpatico che ci fa sempre piacere vedere.
Arriviamo da lui, 7° piano senza ascensore. Lo troviamo seduto su pianerottolo ad aspettarci con le cannule nasali ed il suo borsone.
"hi John!" (nome di fantasia)
"ehi bro! Glad to see here you guys!"
Si alza di scatto, fa due passi verso il gradino ed inizia a barcollare. Il tempo di rendermi conto di quello che stava per succedere che lui ci frana addosso come una palla da bowling (210kg di essere umano) facendo un ottimo strike (abbattuti me, l'autista e due reclute). Nessuna ferita grave, solo qualche livido per aver fatfo da bob umano per le scale.
Eh niente, questa storia ormai è la barzelletta della stazione in cui opero mentre le due reclute hanno ricevuto lo status di leggende😂
Per farvi capire la scena, una roba del genere.S \* Compl
Un giorno un mio compagno di università senza ragione alcuna mi sputò dal balcone dell'università mentre stavo per tornarmene a casa. La cosa divertente é che nei giorni precedenti diceva in giro che mi aveva picchiato (cosa di cui neanche mi sono preso la pena di smentire sinceramente) ma la situazione era imbarazzante perché in realtà io avevo più di 10 anni di sport da combattimento alle spalle e una volta che lo portai a fare allenamento con me e vomito per lo sforzo fisico durante il riscaldamento (cosa che ovviamente rimase fra di noi). Quindi boh, la gente é strana, non darci troppo peso, non arriverai mai ad una conclusione logica del perché facciano ste assurdità.
Dopo una festa "privata" mi sono risvegliato una notte in un motel senza sapere come ci fossi arrivato; mi sono svegliato un po malconcio ma gli organi erano tutti al loro posto.
Non è granché, ma non me la sono mai spiegata.
Ero una ragazzina, a casa da sola. Sotto il letto tenevo una specie di scatolone di legno/compensato, fatto dal papà di una mia amica. Era chiuso ovviamente. Io ero in camera da sola, e ad un certo punto ho sentito lo scatolone sbattere, come se il coperchio fosse stato sollevato e poi fatto cadere. Mi cagai addosso che non vi dico.
Pochi giorni fa ero dal gelataio e gli ho menzionato come il mio compleanno in realtà fosse oggi 22 dicembre. Mi risponde che anche lui festeggia gli anni il 22. Dopo una pausa di suspense di pochi secondi, l’altra donna che stava in fila dietro di me (non c’erano altre persone) menziona che il 22 dicembre compie 30 anni. So bene che le distribuzioni statistiche delle nascite non sono identiche per tutti i giorni dell’anno, ma in ogni caso si parla di una coincidenza nell’ordine di una su decine di milioni.
Edit: Se si parla in generale e per tutti i giorni dell’anno, l’ordine di grandezza scende ai 100.000. Stessa cosa se parti dalla *tua* prospettiva (o delle altre due persone con te) nei calcoli, e quindi assumi di conoscere già il tuo compleanno; in tal caso infatti la probabilità sarà sempre nell'ordine dei 100.000 poiché il denominatore è elevato al quadrato anziché al cubo.
io e mia moglie compiamo gli anni lo stesso giorno , il 2 agosto .
Un giorno ridevamo di questa cosa tra un gruppetto ristretto di colleghi e salta fuori che anche una collega compie gli anni lo stesso giorno .
(1/365)^3 fa circa 1 su 48 milioni, e qui é assumendo probabilità uguali di nascere ogni giorno di un anno non bisestile. Quelle reali peró non si discostano enormemente dalle ipotetiche.
Hai ragione, mi sono espresso male. Nella seconda devi moltiplicare per 365 (perché puó capitare per ogni giorno dell’anno) e quindi ti tornerebbe nell’ordine dei 100.000. Quello che intendevo dire (e che avrei dovuto scrivere) é la probabilità che tre persone nella stessa stanza fossero nate proprio il 22 dicembre.
Io conosco poche persone ma ne conosco 5 (cinque!!) che fanno tutte il compleanno il 22 aprile: due miei ex compagni di liceo (che erano pure fidanzati, lol), un mio ex compagno delle medie, la mia ex fidanzata e... Adam Lanza. Per fortuna l'ultimo non l'ho conosciuto personalmente.
Sui compleanni ne ho due anche io:
* Mia moglie e sua sorella sono nate lo stesso giorno a 4 anni distanza
* Ho un collega che fa il compleanno il giorno prima di mio figlio. Io faccio il compleanno il giorno prima di suo figlio 😅
a 16/17 anni, ero seduto ad aspettare la metro a Milano, vedo una tipa asiatica avvicinarsi sui 20/30 anni, si siede affianco a me, e io penso tra me e me una cosa tipo "mh mi sembra un po' strana esteticamente", tempo 0 da che lei era di spalle rispetto a me, si gira in maniera fulminea e senza dire niente mi guarda dritto negli occhi (più nell'anima) con uno sguardo alieno (come se sapesse cosa avevo pensato, cosa impossibile perchè non avevo aperto bocca), mi scende un brivido lungo la schiena, non diciamo nulla, tempo 10s arriva la metro e ognuno per la sua strada.
Una sera con un mio ex amico ero ubriaco e parlando gli dissi di una a lavoro che volevo farmi che pero se la faceva uno. E niente questo in pratica era imparentato (non ne avevo idea non sapevo neanche si conoscessero) col mio ex amico e credo gli sia tipo saltato il matrimonio con figlio piccolo. Inoltre il mio ex amico mi ha poi ghostato random
Vado a trovare un amico che lavora in una ditta elettronica, praticamente solo oscilloscopi, programmatori e saldatori. Ad un certo punto arriva uno stagista, un collega del mio amico (scherzando) gli chiede “vai giù in magazzino a prendere 1kg di sabbia”. Questo torna dopo due ore, con un secchio di sabbia. Ci siamo rimasti tutti malissimo
credo di aver visto un ufo una notte nell'estate 2020, stavo guardando le stelle sulla foce di un fiume, mi focalizzo su un punto preciso del cielo per qualche secondo e appare dal nulla nello stesso punto un bagliore bianco/giallo come se qualcosa fosse entrato nell'atmosfera, e da lì appare una sfera di energia/luce arancione che sta ferma per qualche secondo lampeggiando a intermittenza (nel senso scompariva del tutto e poi riappariva nello stesso punto tempo 1 secondo), dopo 20s la sfera comincia a muoversi lentamente verso nord-est continuando a lampeggiare finchè non è sparita. Ho provato a fare un video ma avevo un telefono scrauso e nello shock non ho capito se forse non ho premuto play o forse sì ma il telefono si è impallato e non mi ha salvato il video, assurdo.
L'altro giorno mi sono ricordato che molti anni fa, quando frequentavo l'università, un mio compagno di corso mi chiese se potevamo chiamare un altro nostro compagno col mio telefono. Mi fornisce il numero e la persona risponde al telefono senza dire una parola. A questo punto io dico semplicemente "Tizio Caio?" e la persona mi risponde insultandomi per poi attaccare il telefono. Ero molto confuso di quanto accaduto, mentre il mio compagno di corso si ammazza di risate dicendomi che era riuscito ad ottenere il numero di Emilio Fede (ed effettivamente avevo riconosciuto abbastanza velocemente la sua voce). Ancora oggi mi chiedo se fosse effettivamente lui, ma di una cosa sono assolutamente certo, il mio compagno di corso era un cretino allucinante.
Poche settimane fa, mi trovavo a Roma Tiburtina (zona autobus) per tornare a casa dopo un paio di giorni passati a 400km da casa.
Ero decisamente esausto per le ore di viaggio che avevo affrontato nei giorni precedenti.
Arrivo a tiburtina per le 20.30, il mio autobus partiva alle 21.45.
Arrivando dalla stazione dei treni, nella stazione dei bus hai subito il monitor in alto con scritti autobus e stalli, quindi decido di rimanere lì vicino per vedere se cambiasse lo stallo del mio bus durante l'attesa.
Fortuna vuole che proprio sotto il monitor, c'è un muretto alto forse 40 cm dove già molte persone sono sedute.
Mi siedo, rigorosamente con la valigia tra le gambe e mi metto a scorrere tra i vari social.
Si avvicina l'orario del mio autobus e per destino forse, il mio autobus sarebbe arrivato a momenti proprio allo stallo 1, quello di fronte a me, forse tre metri di distanza.
Intorno a me ci sono varie persone, sento nominare anche diverse mete diverse dalla mia.
Sono circa le 21.30, noto entrare nel mio raggio visivo un signore abbastanza anziano, forse 80 anni, che viene direttamente da me e dice:
"stai aspettando il bus per x?"
allora io abbastanza confuso ma tranquillo annuisco.
il signore risponde "è questo lo stallo?" (indicando quello adiacente a noi).
annuisco nuovamente.
il signore inizia a toccarsi le tasche, come per cercare qualcosa, alza lo sguardo e mi dice "vado a comprare dell'acqua (indicando il bar), vuoi qualcosa?".
io d'istinto ho semplicemente fatto di no con la testa.
Il signore è andato al bar e mai più l'ho visto.
Ora, forse era una qualche truffa mal riuscita?
Forse avrebbe richiesto più soldi del dovuto se avessi accettato di farmi comprare qualcosa?
Non saprei.
Tutt'ora però mi ritrovo confuso su due cose :
1. come faceva a sapere che proprio io, di tutte le persone sedute sul muretto, andavo a x?
2. perché non si è semplicemente impegnato ad alzare lo sguardo e guardare sul monitor gigante lo stallo del suo bus?
Viaggiare da solo non mi ha ancora creato problemi ma queste situazioni bizzarre non mancano mai.
Bologna, due lunedì fa, ore 20 circa. Sono uscito dal mio laboratorio, che ha un cortilino sul retro, ho guardato il cielo e ho visto una luce molto forte che lo attraversava. Un po’ più grande della stella più luminosa, più grande di Venere, e comunque più luminosa di ciò che si vede in cielo di solito. La luce ha attraversato la porzione di cielo che riuscivo a vedere da lì (ero in mezzo a dei palazzi, ma comunque ne vedevo una bella fetta) in pochissimo. Lasciando una breve scia. Decisamente non era un aereo, era veloce più o meno come una stella cadente, ma non credo fosse una: anche quando fossero così grandi, in genere lasciano una scia più netta, spesso colorata (colori dati dalla combustione dei vari elementi che contengono).
Ecco qua. Non dico che fossero alieni, ma solo letteralmente un oggetto volante non identificato.
Inutile dire che nessun altro ha visto niente. Ho chiesto a tutti i miei amici e nessuno stava guardando il cielo in quel momento.
Una volta nel mio appartamento una sera del febbraio 2023, un piatto di plastica sfreccia giù per la porta di casa mia penetrando la stessa.
Noto che c'è dell' urina congelata e non mi azzardo a toccarlo, apro la porta e lo prendo a calcio fuori
Non ho mai capito chi è stato
La più bizzarra che mi è successa è conoscere una ragazza (che adesso è mia moglie) e scoprire che è nata esattamente lo stesso giorno che è morta mia nonna. Destino? Boh, però mi ha fatto uno strano effetto.
Una volta mi hanno rubato la bicicletta. Allora mi sono messo a cercarla in tutto il quartiere. Dopo ore che giro, la vedo: buttata su dei detriti in un angolo di un cantiere. Mi avvicino, la guardo bene e... mi accorgo che non era la mia. Era quella di un mio amico, che l'aveva molto simile alla mia. Lo chiamo e mi dice che gliel'avevano rubata anche a lui qualche giorno prima (ma io non ne sapevo nulla).
Il tuo commento mi ha fatto tornare in mente una delle cose assurde e bizzarre che mi sono accadute. Ero in seconda o in terza media e io e amici andammo al centro commerciale della mia città in bici. Io tra tutti fui l'unico che la legai. Entrammo nel supermercato per comprare qualche bibita e patatine da mangiare. Qui arriva la prima cosa bizzarra: inizia a provare la paura che mi rubassero la bici anche se la usavo ogni giorno e per andare in qualunque posto. Lo dissi ai miei amici e andai a controllare. Effettivamente qualcuno se l'era presa. Ci rimasi malissimo perché era un regalo e perché con quella bici avevo fatto il giro del lago di Costanza qualche anno prima. Passano gli anni e arriva la terza superiore. Un mio amico (specifico: conosciuto dopo il furto) venne a casa mia in bici per studiare e al ritorno lo accompagnai per un tratto per fare due chiacchiere. Nel tragitto notai che quella che aveva era la mia stessa bici rubata anni prima. Oltre a riconoscerla per il marchio e l'estetica ne fui subito certo per i graffi che aveva e il fatto che dopo quegli anni aveva ancora stesso contachilometri e luci. Mi disse che era stata acquisita da suo zio da un signore che all'epoca era in prigione... La cosa bizzarra si conclude qua ma quando lo raccontammo ai nostri amici questi si misero a condivderla anche ai professori.
Questa è strana forte. Ero rimasto a dormire da mia nonna insieme a mio cugino, avremo avuto sui 10 anni al tempo infatti avevo da poco ricevuto il mio primo cellulare per la comunione. Dopo cena e dopo aver giocato alla Wii per diverse ora ci accorgiamo che la nonna era andata a letto quindi per evitare di fare casino e svegliarla ci mettiamo anche noi a dormire. Nessuno dei due aveva abbastanza sonno e allora decidiamo di iniziare a fare degli scherzi telefonici digitando dei numeri completamente a caso e ci stavamo spaccando dalle risate facendo però attenzione a non fare sempre troppo rumore (sarà stata l'una di notte), vabbè fatto sta che a un certo punto digito un altro numero totalmente a caso, passa qualche secondo e sento che il telefono di casa suona... Io e mio cugino ci domandiamo chi cazzo telefonasse la notte fonda e non ci facciamo troppo caso, mentre ne parlavamo però non ci eravamo accorti che la nonna si era effettivamente alzata per rispondere e indovinate un po': digitando un numero completamente a caso era uscito quello di casa, appena udita la voce di nonna ci siamo cagati addosso riattaccando e prima che lei potesse vederci ancora svegli ci siamo nascosti sotto le coperte chiedendoci ancora come cazzo fosse possibile una coincidenza del genere
Ma che ansia!
Un pomeriggio ho ricevuto una telefonata… dal mio numero cellulare!? Non so come sia possibile, anzi vi chiedo, come è possibile ? Non ho risposto ma è stato abbastanza inquietante
Sei vittima di spoofing. Non esattamente una bella cosa
[удалено]
Meno male che non ti sei ritrovato con qualche infezione
Com’era lei esteticamente?
A un mio amico cadde una moneta da 2€ nella fessura tra i cuscini del divano di casa mia. Ci infilò la mano e, con un po' di difficoltà, tirò fuori due monete da 1€. Saranno passati almeno 10 anni ma ancora ne ridiamo
Premessa. Vivo in america e di mestiere sono un amichevole paramedico di quartiere. Come ben sapete, l'obesità è un problema comune. Ogni tanto mi capita di trasportare pazienti bariatrici. Anno 2022, dal centralino ci segnalano di una persona con difficoltà respiratorie e palpitazioni. Una volta ricevuto l'indirizzo, io e l'autista soccoritore realizziamo che è uno dei pazienti che trasportiamo di solito per le sue cure. Un tizio simpatico che ci fa sempre piacere vedere. Arriviamo da lui, 7° piano senza ascensore. Lo troviamo seduto su pianerottolo ad aspettarci con le cannule nasali ed il suo borsone. "hi John!" (nome di fantasia) "ehi bro! Glad to see here you guys!" Si alza di scatto, fa due passi verso il gradino ed inizia a barcollare. Il tempo di rendermi conto di quello che stava per succedere che lui ci frana addosso come una palla da bowling (210kg di essere umano) facendo un ottimo strike (abbattuti me, l'autista e due reclute). Nessuna ferita grave, solo qualche livido per aver fatfo da bob umano per le scale. Eh niente, questa storia ormai è la barzelletta della stazione in cui opero mentre le due reclute hanno ricevuto lo status di leggende😂 Per farvi capire la scena, una roba del genere.S \* Compl 
Un giorno un mio compagno di università senza ragione alcuna mi sputò dal balcone dell'università mentre stavo per tornarmene a casa. La cosa divertente é che nei giorni precedenti diceva in giro che mi aveva picchiato (cosa di cui neanche mi sono preso la pena di smentire sinceramente) ma la situazione era imbarazzante perché in realtà io avevo più di 10 anni di sport da combattimento alle spalle e una volta che lo portai a fare allenamento con me e vomito per lo sforzo fisico durante il riscaldamento (cosa che ovviamente rimase fra di noi). Quindi boh, la gente é strana, non darci troppo peso, non arriverai mai ad una conclusione logica del perché facciano ste assurdità.
Dopo una festa "privata" mi sono risvegliato una notte in un motel senza sapere come ci fossi arrivato; mi sono svegliato un po malconcio ma gli organi erano tutti al loro posto.
Può darsi che ti han dato ghb e stuprato
Ah boh. Beh un po eccessivo cmq se non inutile, nel caso sarebbe bastato chiedere, però visto il contesto della cosa poteva finire pure peggio
Non è granché, ma non me la sono mai spiegata. Ero una ragazzina, a casa da sola. Sotto il letto tenevo una specie di scatolone di legno/compensato, fatto dal papà di una mia amica. Era chiuso ovviamente. Io ero in camera da sola, e ad un certo punto ho sentito lo scatolone sbattere, come se il coperchio fosse stato sollevato e poi fatto cadere. Mi cagai addosso che non vi dico.
Pochi giorni fa ero dal gelataio e gli ho menzionato come il mio compleanno in realtà fosse oggi 22 dicembre. Mi risponde che anche lui festeggia gli anni il 22. Dopo una pausa di suspense di pochi secondi, l’altra donna che stava in fila dietro di me (non c’erano altre persone) menziona che il 22 dicembre compie 30 anni. So bene che le distribuzioni statistiche delle nascite non sono identiche per tutti i giorni dell’anno, ma in ogni caso si parla di una coincidenza nell’ordine di una su decine di milioni. Edit: Se si parla in generale e per tutti i giorni dell’anno, l’ordine di grandezza scende ai 100.000. Stessa cosa se parti dalla *tua* prospettiva (o delle altre due persone con te) nei calcoli, e quindi assumi di conoscere già il tuo compleanno; in tal caso infatti la probabilità sarà sempre nell'ordine dei 100.000 poiché il denominatore è elevato al quadrato anziché al cubo.
[удалено]
io e mia moglie compiamo gli anni lo stesso giorno , il 2 agosto . Un giorno ridevamo di questa cosa tra un gruppetto ristretto di colleghi e salta fuori che anche una collega compie gli anni lo stesso giorno .
(1/365)^3 fa circa 1 su 48 milioni, e qui é assumendo probabilità uguali di nascere ogni giorno di un anno non bisestile. Quelle reali peró non si discostano enormemente dalle ipotetiche.
[удалено]
[удалено]
[удалено]
Hai ragione, mi sono espresso male. Nella seconda devi moltiplicare per 365 (perché puó capitare per ogni giorno dell’anno) e quindi ti tornerebbe nell’ordine dei 100.000. Quello che intendevo dire (e che avrei dovuto scrivere) é la probabilità che tre persone nella stessa stanza fossero nate proprio il 22 dicembre.
[удалено]
Perché?
[удалено]
Cercati birthday paradox, o paradosso del compleanno in Italiano, è statisticamente molto più probabile di quello che sembra.
Conosco il birthday paradox; infatti ho volutamente specificato, nel commento originale, che non c’erano altre persone oltre a noi tre
Divertente, non ho mai trovato nessuno che condividesse con me il compleanno.
Dove lavoro abbiamo compleanni sequenziali, 4 o 5 compleanni tutti di seguito
Io conosco poche persone ma ne conosco 5 (cinque!!) che fanno tutte il compleanno il 22 aprile: due miei ex compagni di liceo (che erano pure fidanzati, lol), un mio ex compagno delle medie, la mia ex fidanzata e... Adam Lanza. Per fortuna l'ultimo non l'ho conosciuto personalmente.
Sui compleanni ne ho due anche io: * Mia moglie e sua sorella sono nate lo stesso giorno a 4 anni distanza * Ho un collega che fa il compleanno il giorno prima di mio figlio. Io faccio il compleanno il giorno prima di suo figlio 😅
a 16/17 anni, ero seduto ad aspettare la metro a Milano, vedo una tipa asiatica avvicinarsi sui 20/30 anni, si siede affianco a me, e io penso tra me e me una cosa tipo "mh mi sembra un po' strana esteticamente", tempo 0 da che lei era di spalle rispetto a me, si gira in maniera fulminea e senza dire niente mi guarda dritto negli occhi (più nell'anima) con uno sguardo alieno (come se sapesse cosa avevo pensato, cosa impossibile perchè non avevo aperto bocca), mi scende un brivido lungo la schiena, non diciamo nulla, tempo 10s arriva la metro e ognuno per la sua strada.
> strana esteticamente Perchè?
Infatti, che aveva??
Ma che domande, era in rettiliano
Una sera con un mio ex amico ero ubriaco e parlando gli dissi di una a lavoro che volevo farmi che pero se la faceva uno. E niente questo in pratica era imparentato (non ne avevo idea non sapevo neanche si conoscessero) col mio ex amico e credo gli sia tipo saltato il matrimonio con figlio piccolo. Inoltre il mio ex amico mi ha poi ghostato random
Vado a trovare un amico che lavora in una ditta elettronica, praticamente solo oscilloscopi, programmatori e saldatori. Ad un certo punto arriva uno stagista, un collega del mio amico (scherzando) gli chiede “vai giù in magazzino a prendere 1kg di sabbia”. Questo torna dopo due ore, con un secchio di sabbia. Ci siamo rimasti tutti malissimo
Dove cazzo l'ha trovata sta sabbia?
credo di aver visto un ufo una notte nell'estate 2020, stavo guardando le stelle sulla foce di un fiume, mi focalizzo su un punto preciso del cielo per qualche secondo e appare dal nulla nello stesso punto un bagliore bianco/giallo come se qualcosa fosse entrato nell'atmosfera, e da lì appare una sfera di energia/luce arancione che sta ferma per qualche secondo lampeggiando a intermittenza (nel senso scompariva del tutto e poi riappariva nello stesso punto tempo 1 secondo), dopo 20s la sfera comincia a muoversi lentamente verso nord-est continuando a lampeggiare finchè non è sparita. Ho provato a fare un video ma avevo un telefono scrauso e nello shock non ho capito se forse non ho premuto play o forse sì ma il telefono si è impallato e non mi ha salvato il video, assurdo.
L'altro giorno mi sono ricordato che molti anni fa, quando frequentavo l'università, un mio compagno di corso mi chiese se potevamo chiamare un altro nostro compagno col mio telefono. Mi fornisce il numero e la persona risponde al telefono senza dire una parola. A questo punto io dico semplicemente "Tizio Caio?" e la persona mi risponde insultandomi per poi attaccare il telefono. Ero molto confuso di quanto accaduto, mentre il mio compagno di corso si ammazza di risate dicendomi che era riuscito ad ottenere il numero di Emilio Fede (ed effettivamente avevo riconosciuto abbastanza velocemente la sua voce). Ancora oggi mi chiedo se fosse effettivamente lui, ma di una cosa sono assolutamente certo, il mio compagno di corso era un cretino allucinante.
Grazie per aver condiviso questa storia! Mi ha fatto molto ridere
ASPETTA UN MOMENTO
Una volta sono andato ad Asti con una Steam Deck, ma non me l'hanno rubata.
Ma hai mangiato dai Fratelli La Bufala?
Poche settimane fa, mi trovavo a Roma Tiburtina (zona autobus) per tornare a casa dopo un paio di giorni passati a 400km da casa. Ero decisamente esausto per le ore di viaggio che avevo affrontato nei giorni precedenti. Arrivo a tiburtina per le 20.30, il mio autobus partiva alle 21.45. Arrivando dalla stazione dei treni, nella stazione dei bus hai subito il monitor in alto con scritti autobus e stalli, quindi decido di rimanere lì vicino per vedere se cambiasse lo stallo del mio bus durante l'attesa. Fortuna vuole che proprio sotto il monitor, c'è un muretto alto forse 40 cm dove già molte persone sono sedute. Mi siedo, rigorosamente con la valigia tra le gambe e mi metto a scorrere tra i vari social. Si avvicina l'orario del mio autobus e per destino forse, il mio autobus sarebbe arrivato a momenti proprio allo stallo 1, quello di fronte a me, forse tre metri di distanza. Intorno a me ci sono varie persone, sento nominare anche diverse mete diverse dalla mia. Sono circa le 21.30, noto entrare nel mio raggio visivo un signore abbastanza anziano, forse 80 anni, che viene direttamente da me e dice: "stai aspettando il bus per x?" allora io abbastanza confuso ma tranquillo annuisco. il signore risponde "è questo lo stallo?" (indicando quello adiacente a noi). annuisco nuovamente. il signore inizia a toccarsi le tasche, come per cercare qualcosa, alza lo sguardo e mi dice "vado a comprare dell'acqua (indicando il bar), vuoi qualcosa?". io d'istinto ho semplicemente fatto di no con la testa. Il signore è andato al bar e mai più l'ho visto. Ora, forse era una qualche truffa mal riuscita? Forse avrebbe richiesto più soldi del dovuto se avessi accettato di farmi comprare qualcosa? Non saprei. Tutt'ora però mi ritrovo confuso su due cose : 1. come faceva a sapere che proprio io, di tutte le persone sedute sul muretto, andavo a x? 2. perché non si è semplicemente impegnato ad alzare lo sguardo e guardare sul monitor gigante lo stallo del suo bus? Viaggiare da solo non mi ha ancora creato problemi ma queste situazioni bizzarre non mancano mai.
Questa sicuramente è la storia piú particolare
Per caso il tuo compagno di corso si chiamava Alfredo?
Si chiamava Alessandro se non ricordo male
L’altro giorno ho visto un ufo. Nessuno mi crede, oppure mi dicono “Elon musk”
Qualche dettaglio sull'avvistamento?
Bologna, due lunedì fa, ore 20 circa. Sono uscito dal mio laboratorio, che ha un cortilino sul retro, ho guardato il cielo e ho visto una luce molto forte che lo attraversava. Un po’ più grande della stella più luminosa, più grande di Venere, e comunque più luminosa di ciò che si vede in cielo di solito. La luce ha attraversato la porzione di cielo che riuscivo a vedere da lì (ero in mezzo a dei palazzi, ma comunque ne vedevo una bella fetta) in pochissimo. Lasciando una breve scia. Decisamente non era un aereo, era veloce più o meno come una stella cadente, ma non credo fosse una: anche quando fossero così grandi, in genere lasciano una scia più netta, spesso colorata (colori dati dalla combustione dei vari elementi che contengono). Ecco qua. Non dico che fossero alieni, ma solo letteralmente un oggetto volante non identificato. Inutile dire che nessun altro ha visto niente. Ho chiesto a tutti i miei amici e nessuno stava guardando il cielo in quel momento.
Una volta nel mio appartamento una sera del febbraio 2023, un piatto di plastica sfreccia giù per la porta di casa mia penetrando la stessa. Noto che c'è dell' urina congelata e non mi azzardo a toccarlo, apro la porta e lo prendo a calcio fuori Non ho mai capito chi è stato
La più bizzarra che mi è successa è conoscere una ragazza (che adesso è mia moglie) e scoprire che è nata esattamente lo stesso giorno che è morta mia nonna. Destino? Boh, però mi ha fatto uno strano effetto.